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Nient’altro che madrigali – Io?Drama

La scena cosiddetta alternative italiana negli ultimi anni vive un momento di grande fermento, nonostante i media che continuano a far finta di niente… Una delle città fulcro di questo mondo sotterraneo è sicuramente Milano e proprio dal capoluogo lombardo arrivano gli Io?Drama. La band si forma nel 2004 e prima di incidere l’album Nient’Altro Che Madrigali, avevano già all’attivo un demo ed un EP di 7 pezzi. E’ impossibile racchiudere il sound degli Io?Drama in un unico genere: si passa dall’alternative al metal, dalla classica all’elettronica e questa è sicuramente la caratteristica che rende interessante questa band. I testi sono curati, non di facile comprensione, ma sicuramente colpiscono e rimangono dentro. C’è anche un bel tocco di teatralità, dato soprattutto dall’interpretazione sempre un po’ sopra le righe di Fabrizio Pollio, che è anche autore di tutti i testi e di gran parte delle musiche degli Io?Drama, non che regista del video di China Sulla Fine Del Mondo (in rotazione anche su RockTV).
Il primo pezzo dell’album è proprio China Sulla Fine Del Mondo: un testo che lascia poco spazio al disincanto (“Guarda là: /i palazzi che crollano, /il fumo e le esplosioni, /panico e marciapiedi. /Loro scappano: /perdono lo spettacolo. /Dimenano impauriti i loro marci piedi.”), una voce che incide ferite profonde nell’anima, un violino che getta sale sui tagli che ti senti alla bocca dello stomaco. “Babi è triste. Non so perché. /Ma non ha più la forza di reagire a niente. /Babi è triste. non so perché. /E un vento gelido gli sta fottendo l’anima. /Babi è triste. non so perché. /L’amore non era una cosa così bella. /Babi è triste. non so perché. /Ma poco a poco sta affogando in una lacrima.” (L’inquietudine di Babi). Nel secondo brano che ci regalano gli Io?Drama c’è tutta la sofferenza che ognuno di noi si porta dentro. Tutti ci siamo sentiti almeno una volta un po’ come Babi: tristi e disillusi dalla vita. Il violino di Vito Gatto sottolinea questa inquietudine e Fabrizio Pollio ci fa vedere tutto il dolore attraverso la voce. Una via d’uscita a tutte le brutture del mondo? Il sonno. “Morgana è lì. /Lei non sa: lei non teme. /E la sua mente corre libera dove vuole.” Morgana Dorme e Fabrizio c’implora di non urlare, di non svegliarla, di lasciarla sognare un mondo migliore. Anche le note diventano meno aggressive, meno taglienti per cullare il sonno di Morgana. Acquaragia e Dubbi Ipnotici ci ricordano che gli Io?Drama sono un gruppo rock e che sanno amalgamare alla perfezione il suono di un violino, quello di una chitarra e il cuore pulsante di una batteria. Pelle Liscia fa uscire l’anima più elettronica degli Io?Drama. “Come sono io voi non lo saprete mai. /Perché cambio io voi non capireste mai. /Dietro questo trucco e questa maschera di cera /nessuno di voi saprà mai ciò che si cela.” (Il Testamento di Un Pagliaccio). Tutti ci nascondiamo dal mondo, ci mascheriamo per non farci vedere fragili e Fabrizio ce lo dice chiaramente nella traccia numero 8 di questo album, un pezzo pieno di patos che sul finale fa uscire un tocco di metal. Davvero notevole la coda di Ebbrezza, con il violino a farla da padrone a dimostrare tutto il talento di Vito Gatto. L’album si chiude con la delicatezza di Commedia Noir (voce, chitarra acustica e violino) e con l’inquietudine di Nerabile e della sua “sensazione che qualcosa non vada”.
“Suonare in sala prove è come comprare due ettolitri di sangue nuovo, suonare dal vivo significa disinfettare la nostra anima, i nostri piedi sul palco sono radici nelle quali scorre linfa fresca. Istinto o terapia, nasce io?drama” Con una dichiarazione d’intenti del genere e con un disco di debutto come Nient’Altro Che Madrigali, gli Io?Drama hanno tutte le carte in regola per farsi notare e per colpire chi li ascolta dritto lì, dove fa più male.

Credits

Label: Tube Records – 2007

Line-up: Fabrizio Pollio (voce, chitarra) – Fabrizio Vercellino (chitarra) – Vito Gatto (violino) – Guido Casella (basso) – Mamo (batteria)

Tracklist:

  1. China Sulla Fine Del Mondo
  2. L’Inquietudine di Babi
  3. Vanità
  4. Morgana Dorme
  5. Acquaragia
  6. Dubbi Ipnotici
  7. Pelle Liscia
  8. Il Testamento di Un Pagliaccio
  9. Ebbrezza
  10. Commedia Noir
  11. Nerabile

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