Andrea Carboni – La terapia dei sogni

Roberta Molteni Album, Recensioni Lascia un commento

“Dimmi il sapore che ha provare a spiegare il sapore che ha” (La terapia dei sogni). Agrodolce, notturno, dal retrogusto di terra: questo il sapore che invischia il palato passando attraverso La terapia dei sogni. Caffè amaro e liquore nero, tabacco non fumato, cenere: sapore di cose passate al setaccio e rivisitate alla luce della luna, quando è più facile dire, bene o male, quello che è rimasto nascosto fra le rughe, sotto agli sguardi. Sentimenti a metà, strappi a metà, guarigioni a metà, che nel sogno ritrovano interezza, che messi per iscritto ritrovano un tono, un garbo, una misura. Corsi e ricorsi storici di certo male d’amore, di certi nodi del costato, che nel sogno osano la sostanza dei tuttavia, l’arroganza del punto a capo. Cantautorato pop di maniera e di misura, adulto ed attento, che sfiora gli anelli di certi Cerchi nell’acqua pur non indovinando del tutto le dosi di quella rarissima ricetta d’emozione e concretezze. Un disco che non chiede di essere consumato ma accolto, indovinato, contaminato dalla memoria di chi ascolta: qualcuno amerà accostarne le sfumature a certa memoria british; qualcuno sorriderà alla Musa Magici Mondi, alle virgole elettriche, rock delle trame sonore; qualcun altro s’aggiusterà in poltrona e indovinerà ne Il piacere della lettura la propria madelaine, il fugace attimo necessario. Un disco articolato e colto, figlio di una storia non del caso, cercato e voluto da Andrea Carboni, pianista/chitarrista/bassista dalle voce duttile ed insieme pungente, come si cerca e si vuole la realizzazione del proprio sogno, come si ama e si protegge la poesia quale senso primo dello sguardo, della visione. Ispirante ed ispirato.

Credits

Label: Red Birds-Seahorse – 2010

Line-up: Andrea Carboni (voce, piano, chitarra, basso); con la collaborazione di: Alessandro Baris (batteria), Andrea Cattani (viola, violino) ed Elisa Pieschi (violoncello)

Tracklist: