Scopri cosa c’è di male – Noesìa

Emanuele Gessi EP/Self Released, Recensioni Lascia un commento

Un ep per dare nuovamente il benvenuto ad una giovane band con le carte in regola. Con il loro Scopri cosa c’è di male i torinesi Noesia offrono per la terza volta su disco (trattasi sempre di Ep) le proprie potenzialità, e come è normale che sia per una giovane band, i propri limiti.
Nelle canzoni dei Noesìa c’è il rock e l’eleganza, due termini che non sempre trovano l’accostamento adeguato, ma non nel loro caso.
Cenere, con la sua dolcezza scioglie il nodo di due voci che si sono incontrate in un crescendo di archi; Fiele, decisamente più graffiante ed immediata, spinge il pedale dell’acceleratore in direzioni più precise verso un rock pulito che tenta di sporcarsi riportando alla mente i primi Verdena; cupa e di scuola grunge, Trasformi in me suona efficace e corposa ma non particolarmente originale. Con l’importante supporto di Marco Notari al piano rhodes, Verlaine è probabilmente il brano che brilla maggiormente in questo ep. Composizione e testo trovano un perfetto equilibrio in questa dimensione più delicata che riesce però a guadagnare in profondità molto più degli altri pezzi. A chiudere il disco, il compito è lasciato all’altrettanto convincente Colore, un brano intermedio tra il suono lieve del precedente e i più potenti delle prime tracce.
I Noesìa, con questo Scopri cosa c’è di male, si presentano al pubblico su scala nazionale, ma cinque brani sono ancora poco per capire a fondo le loro capacità, parole e visioni musicali. Si attende quindi un prossimo lavoro discografico, anche a seguito del cambio di line up che ha visto l’allontanamento di Valeria Falovo (basso e cori) e ha trovato l’avvicinamento di Cosimo Princi dai conterranei Farmer Sea. I Noesìa con questo disco si prestano a creare notevoli aspettative, all’insegna di quel rock che pone il sentimento al di sopra della potenza sonora.

Credits

Label: Libellula / Without Music – 2010

Line-up: Stefano Ferri (chitarra e voce) – Valeria Falovo (basso e cori) – Diego Mirenghi (batteria); hanno inoltre partecipato Marco Notari (piano rhodes in Verlaine) – Nino Azzarà (chitarre sparse in Trasformi in me, Fiele, Cenere) – Adrea Di Salvo (viola in Cenere e Colore) – Giorgio Boffa (contrabbasso in Verlaine)

Tracklist: