Trovarobato Songswap
Parcheggio digitale per scambisti sonori
In uscita per Trovarobato
in free download
a partire dal 22 dicembre 2010
In occasione del restyling del novissimo sito www.trovarobato.com, diventato ora un vero e proprio portale a raccolta delle multiformi attività dell’etichetta, Trovarobato ha pensato bene di allegare un cadeaux per festeggiare degnamente l’evento e per accompagnare musicalmente i propri ascoltatori nel periodo delle feste.
Il risultato è Trovarobato Songswap una ricombinazione di brani e musicisti sia di Trovarobato che di Parade, la sottoetichetta dedicata all’esplorazione delle “musiche altre”. Quattordici artisti della scuderia si sono quindi confrontati su brani l’uno dell’altro interpretando e rielaborando in forma del tutto inedita canzoni spesso molto distanti dalle proprie sonorità.
Perchè il vero spirito di un’etichetta discografica risiede nella possibilità di far incontrare i propri artisti, di farli conoscere e invitarli a collaborare vicendevolmente: è dall’ibridazione che nascono quasi sempre le cose più sorprendenti!
Trovarobato Songswap è un tributo al sound distintivo delle produzioni Trovarobato, indefinibile e vario, che prova rivelarne i sotterranei legami concettuali (quando non sonori).
Trovarobato Songswap è una compilation in free download raggiungibile dal sito ufficiale dell’etichetta www.trovarobato.com.
Trovarobato Songswap è anche e soprattutto un regalo per festeggiare la nascita del nuovo sito Trovarobato, una postazione web che cerca di comprendere tutta la galassia Trovarobato.
Trovarobato Songswap è l’uscita che anticipa il lancio di Trovarobato Netlabel.
Per chi invece amasse tuttora il contatto con il supporto fisico, Trovarobato ha deciso di mettere a disposizione dei fan un’edizione limitata e numerata di Trovarobato Songswap su nastro magnetico o musicassetta che dir si voglia.
Cosa accadrà adesso
Da lunedì 20 a martedì 21, alcuni brani rappresentativi del songswap saranno ospitati in esclusiva da 4 siti sempre attenti alle musiche nuove: Italian Embassy, Polaroid blog, Inkiostro e Stereogram. A partire da mercoledì 22, e per tutta la settimana natalizia, l’intera compilation sarà disponibile in streaming sul sito di XL. Successivamente verrà caricata sul nuovo portale della Trovarobato.
Guida all’ascolto
Songswap è un disco di primati, sia musicali che darwiniani. Il canto, ad esempio: la compilation annovera il primo brano dei Baby Blue cantato nella lingua di Dante, rieseguendo Il sesto stato di Iosonouncane; si sentono per la prima volta le voci degli Eterea Postbong Band, nella riscrittura in salsa vicentina di Cose da non fare al gatto di Musica Per Bambini con tanto di intervento “bigazziano” iniziale; canta per la prima volta anche Der Maurer, il progetto solista di Enrico Gabrielli che qui reinterpreta Fuck the World di Dino Fumaretto.
Insieme a Der Maurer si fa sentire al completo la rappresentanza dei musicisti di Parade passati, presenti e futuri: oltre a Federico Squassabia (che reinventa per solo wurlitzer L’Abito di Alessandro Grazian) e Zzolchestra (che chiude la compilation in grandissimo spolvero con il rifacimento di Medrogolis degli Eterea Postbong Band con un arrangiamento sgargiante e zappianissimo) si fa notare l’esordio assoluto di Hobocombo, il trio composto da Andrea Belfi, Francesca Baccolini e Rocco Marchi il cui album, un tributo trasfigurato a Moondog, sarà la prima uscita Parade del 2011.
Altro primato: il disco presenta il primo caso di canzone di Samuel Katarro tradotta in italiano, ovvero Rustling riscritta da Dino Fumaretto e interpretata con emozione e professionalità da Elia Billoni. Una nota a parte va dedicata al lavoro di Iosonouncane, che invece di reinterpretare un brano ha avuto l’idea di creare Trovarobato Megamix, non inteso come abituale remix bensì come composizione creata ex-novo utilizzando campionamenti tratti da tutte le produzioni Trovarobato.
Una presenza importante è quella degli indimenticati Addamanera, che vengono coverizzati sia da Adriano Modica con un’acustica Neurogenesi che dai Mariposa nel rifacimento di un brano semi-inedito: quella Sofà che molti conoscono come sigla di Gran Spolvero, il programma di Trovarobato all’interno di Città del Capo Radio Metropolitana. Gli Addamanera stessi ritornano ad incidere per l’occasione grazie al loro frontman, Daniele Calandra, regalando un’interpretazione sui generis di La luna ha molto tempo da buttare dei Mariposa.
Il già citato Samuel Katarro si prodigia nell’esperimento di girovagare attorno al tema di Don’t Ask Me Why dei Baby Blue, corregionali e talvolta anche compagni di palco nell’avventura live dei The Deh, superband che raggruppa le due band Trovarobato e gli amici Criminal Jokers. Si prodigia infine ancora una volta come fine cesellatore di suoni Musica Per Bambini nella ricostruzione di Specchio dei Mariposa, trasformata in purissimo stile MxB.
La tracklist
- Baby Blue – Il sesto stato
[originariamente di IOSONOUNCANE, dall’album La Macarena Su Roma, TRB 024] - Mariposa – Sof-a-ha
[originariamente degli Addamanera, dall’album inedito L’uomo che si credeva quell’altro] - Dino Fumaretto – Rustling
[originariamente di Samuel Katarro, dall’album The Halfduck Mystery, TRB 022] - Eterea Postbong Band – Come Cucinare il Gatto
[originariamente Cose Da Non Fare al Gatto di Musica Per Bambini, dall’album Dio Contro Diavolo, TRB 011] - Der Maurer – Fuck The World
[originariamente di Dino Fumaretto, dall’album La Vita è Breve e Spesso Rimane Sotto, TRB 021] - IOSONOUNCANE – Trovarobato Megamix
- Adriano Modica – Neurogenesi (in collegamento telefonico dal tetto)
[originariamente degli Addamanera, dall’album Nella Tasca de Il Zio, TRB 003] - Samuel Katarro – Don’t Ask Me Why (studio in quattro tentativi di esecuzione)
[originariamente dei Baby Blue, dall’album We Don’t Know, TRB 023] - Addamanera feat. Daniele Calandra – La luna ha molto tempo da buttare
[originariamente dei Mariposa, dall’EP Suzuki Bazuki, TRB 001] - Hobocombo – Sombrero Mescalero (Bolero)
[originariamente dei Mariposa, dal CD-R Concerto Grosso] - Federico Squassabia – L’Abito
[originariamente di Alessandro Grazian, dall’EP L’Abito, TRB 019] - Musica Per Bambini – Specchietto
[originariamente Specchio dei Mariposa, dall’album Mariposa, TRB 013] - Zzolchestra – Medrogolis (città della gioia)
[originariamente di Eterea Postbong Band, dall’album epykS 1.0, TRB 017]
Credits
Direzione artistica: Andrea Lodi aka Pelodia per Trovarobato
Mastering: Roberto Rettura
Grafica: eeviac (www.eeviac.com)