Un tempo erano i Redrum. Era il 2002 e già da subito iniziano a macinare successi. Ora sono i Panic Room, sono di Parma e questo è il loro album, Equilibrium, riedizione del primissimo omonimo lavoro, con in più il video di Star.
Undici tracce, pubblicato dalla UK Division Records, Equilibrium è un album che non ha nulla da invidiare a gruppi come gli Incubus, i Limp Bizkit o i Korn. Crossover, nu metal, un genere che è di goduria universale, che è difficile ascoltare senza restare indifferenti.
I Panic Room sanno quello che fanno. Sanno giocare con i loro strumenti, sanno prenderli anche molto sul serio. Non perdono tempo in tentativi di possibile “originalità”. Restano fedeli alle loro origini, lanciano messaggi netti, senza preamboli che possano disperdere il senso, l’emotività, l’indirizzo di ogni loro singolo brano.
Change e Star sono i due brani che personalmente ho preferito. Anche se è difficile pescare lì dal mucchio, da un flusso uniforme di suoni e parole, dal dialogo che i Panic Room creano con l’ascoltatore.
Un buon lavoro. Si dovrebbe a mio avviso osare di più. Ma qui siamo solo all’inizio. Sono certa che ci aspetteranno grandi e piacevoli sorprese.
Credits
Label: UK Division Records / Alkemist Fanatix – 2009
Line-up: Fra (Voce) – Rocco (Chitarra) – Marco (Chitarra) – Pilo (Basso) – Taglio (Batteria)
Tracklist:
- Dark Angel
- New state of confusion
- Attitude
- Star
- Peddlers of resignation
- Disappointed
- Take me away
- Crazy bullet
- About my life
- Change
- The person i knew
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