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Mingle – Masks

Squisitamente malinconico l’inizio: è Three Tired Trees. Un pianoforte batte il ritmo lento di una qualche pioggia immaginaria. O reale. Ma non ci sono finestre per guardar fuori. Il ‘fuori’ non è concepito in Masks. Mingle segue i palpiti sommessi nel guscio cerebrale dove prende vita  una nenia sintetica come Cubical. L’ambient minimalista si esprime appieno in brani come  Sun Part1 e Sept Song. Mingle, Andrea Gastaldello, segue e si contamina della musica sperimentale che studia e plasma. Approfondimenti musicali che attingono ad Erik Satie, Brian Eno ma anche Tangerine Dream, Pink Floyd e Philip Glass, Steve Reich. Undici brani che hanno assimilato le sonorità parti integranti dell’esperienza dell’ascolto dell’artista, prodotti nella semplice intimità casalinga dello stesso, affidati al mastering di Eraldo Bernocchi (Sigillum S, Mick Harris, Bill Laswell,Toshinori Kondo, Harold Budd, Thomas Fehlmann).
Un passaggio per attraversare i profondi flussi dell’inconscio tra pigli di pressione oceanica e slanci cosmici. Entrate nel flusso e vivetelo in prima persona.

Credits

Label: Tannen Records – 2012

Line up: Mingle (Andrea Gastaldello)

Tracklist:

  1. Three Tired Trees
  2. Cubical
  3. Sun (Part 1)
  4. Sept Song
  5. X_S
  6. Sun (Part 3)
  7. Monday Morning
  8. There’s Only Ten Left
  9. Time Is Passing Over
  10. Nur
  11. B_W

Links:SoundCloud,Sito Ufficiale

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