Planet Microjam – David Fiuczynski

Lucia Marzocca Album, Recensioni Lascia un commento

Planet micro jam partorito dalla Rare Noise Records è l’ultimo lavoro (termine quasi riduttivo) del poliedrico compositore David Fiuczynski, nonché leader degli Screaming Headless Torsos. Se dovessi esprimermi in linguaggio tecnico vi direi che Fiuczynski, chitarrista visionario, ha fuso qui il suo interesse per la musica microtonale con armonie jazz, melodie ethno folk, funk e groove Tutto questo condito da un’onnipresente improvvisazione su chitarra elettrica fretless. Stop. Play: ogni disco è un esperienza, ti attacchi alle cuffie e cominci a passeggiare nella produzione dell’artista facendo confluire nell’esperienza uditiva… il tuo gusto personale, la tua curiosità, il tuo potenziale ricettivo, il tuo spirito critico, le tue emozioni, e anche la voglia di scrivere una buona e obiettiva recensione. In questo percorso ho visto un circo sgangherato con clown ubriachi in bilico sulle corde della chitarra (Micro Emperior), ho sentito zanzare ronzanti e invadenti volare allucinate tra campane giganti (Madoka Blue), ho fatto un salto da un tempio buddhista a un’esibizione di ballerine indonesiane, nel mezzo dei moti dell’anima. Rigore. Sensualità (Green Lament). Ho visto un incantatore di serpenti che alla fine ha ipnotizzato il pubblico (Sun Song). Sono passata dal set di un thriller-sentimentale sudcoreano (Ragaku), e tutto questo da sobria.
Ve lo confesso…di solito quando sto per entrare in un locale dove fanno delle Jam reagisco come un gatto che deve entrare nell’acqua, e quando riescono a farmi sedere mi immagino con la camicia di forza, in realtà non la indosso perché ho bisogno delle mani per impugnare un bicchiere di birra.
Ma vi confesso anche che odio chi non sale su una giostra per paura di star male!
Io ci sono salita e ho fatto un viaggio allucinante, a voi l’onore di capire l’accezione di ‘’allucinante’’, vi sfido!