The Wildlife Variations EP – Julie’s Haircut

Emanuele Gessi EP/Self Released, Recensioni Lascia un commento

I Julie’s Haircut sono ormai una band di culto della musica indipendente italiana, uno di quei gruppi che si ama o si odia, che entusiasma o annoia, ma di certo non lascia mai indifferente. La musica dei Julie’s Haircut è sempre stata “al limite”, senza sapere con precisione nemmeno “al limite di cosa”. Indefinibile ed incatalogabile il rock della band emiliana è nato e cresciuto nel tempo (attenzione: non “col tempo”, ma “nel”). Sempre attuali, sempre moderni, i Julie’s Haircut non perdono un colpo, e talvolta lo anticipano.
Nei venti minuti di The Wildlife Variations si possono assaporare differenti componenti che vanno a creare il sound della band: il rock, la psichedelia, il prog (non dei virtuosismi, ma dell’apertura più completa alle contaminazioni), e pure del sano e morbido pop.
In formato digitale e in vinile da collezione, si possono ascoltare quattro brani che nei testi e nelle atmosfere musicali trovano appiglio e punti di contatto nei temi della filosofia, poesia e spiritualità (se non addirittura alchimia).
C’è tanta passione e ricerca in questo The Wildlife Variations, un minidisco che sa stare in piedi da solo e trovare compimento nel suo ridotto minutaggio. L’ascolto di brani così curati è un vero piacere: i dettagli fanno la differenza, le sfumature, le note contate, il canto sempre misurato, l’organicità del tutto.
Stellare ed ipnotica Dark Leopards of the moon apre il disco; sostenuta da una leggera chitarra acustica e suoni elettronici Johannes stupisce per la delicatezza con la quale si muove senza peso; ritmo più incalzato e deciso per Bonfire, tra basso, batteria e splendide tastiere; The Marriage of the Sun and the Moon incanta con il suo incedere quasi tribale, degno di un vero e proprio cerimoniale.
Non ci sarà tutto, ma di certo c’è molto: The Wildlife Variations è un altro bel tassello che identifica la complessa figura dei Julie’s Haircut, e ci incuriosisce nell’attesa del prossimo album.