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Non pratico vandalismo – Il Carico dei suoni sospesi

Non pratico vandalismo è il secondo album per Il Carico dei suoni sospesi. Quattro i componenti, voce femminile, potere alle parole. Scomposte e ricomposte, ricercate e mirate, urlate e sussurrate, sgolate o suadenti.
Questo lavoro ha il sapore di un progetto, quasi di un manifesto contemporaneo psico-musicale. Intro e Outro a delinearlo, tracce audio di pellicole cult a consolidare i concetti. Problemi e soluzioni, costruzione del suono e del pensiero.
Il sound energico e cangiante corteggia la voce in modi sempre differenti. Si attorciglia ai picchi vocali sostenendoli o resta in disparte con accordi costanti o muta improvvisamente. Rock, funk, D’n’B, elettronica. Pensieritossici&fioridiBach, dove sbocciano violino e sassofono, consacra perfettamente questo music concept camaleontico. Il suono è composto e scomposto, sconvolto volutamente. Il diagramma emozionale va dalla carica adolescenziale alla sosta in un jazz Club, per poi imbucarsi ad un rave. Tutto questo con un libro sotto braccio (Libri), legittimando il valore della poesia al riparo dal Mondo Reale: “Forse è per questo che tanti poeti visionari muoiono giovani e alcolizzati, perché quando riesci a vedere da vicino la realtà è insopportabile”, interrogandosi sui danni dell’impostazione cattolica (Pseudocattolica), lasciandosi dietro il passato (La scia), e cogliendo un po’ d’ottimismo: “Concentriamoci su ciò che abbiamo e non su ciò che non abbiamo, non serve un motivo per essere felici”
Non pratico vandalismo è il concentrato del pensiero e della cultura musicale di chi è stato adolescente nell’epoca dei sogni e degli status symbol e si ritrova oggi a guardare in faccia una realtà opposta in cui dalla materia dei sogni ci si imbatte nella lotta per una quotidianità dignitosa, in un’Italia psicotica e spaventata. Lontano da ogni cavillo tecnicamente musicale, la forza identificante di questo progetto lascia il segno con la sua schiettezza rivelatrice. Da consumarsi preferibilmente…live!

Credits

Label: Autoproduzione 2012

Line-up: Sara (voce) – Massimo (chitarra) – Simone (batteria) – Sasha (basso)

Tracklist:

  1. Intro
  2. Di-gestione
  3. Giuliano the Cat
  4. Mondo Reale
  5. Libri
  6. Re-nata
  7. L’età dell’ ansia
  8. Tesla D’N’B
  9. Pensieritossici&FioridiBach
  10. MDMA (carne trita)
  11. Condizionata
  12. Pseudocattolica
  13. Aerfect
  14. Sasha Dance
  15. La scia
  16. … 2
  17. Outro

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