Talk – Lads Who Lunch

Maria Concetta Botrugno Album, Recensioni Lascia un commento

I Lads Who Lunch sono un quartetto di origini campane nato a Roma nel 2008. Dopo la pubblicazione dell’Ep Try To Hide nel 2010, i LWL presentano l’album di debutto dal titolo Talk avvalendosi della co-produzione artistica di Luca Vicini (bassista dei Subsonica). Talk raccoglie dodici brani, il cui intento è quello di trasmettere il dissenso verso le nuove forme di comunicazione capaci di abbattere qualsiasi distanza fisica tra individui, ma privando gli stessi dell’importanza di un contatto diretto e di una condivisione più realistica. Il disco si apre e si chiude con due pezzi strumentali dal titolo rispettivamente Don’t talk e Uncut, quest’ultima lascia il posto a una ghost track molto. Nel corso dell’opera si fa ampio uso del synth ed è così che una sfera a specchi torna a girare per farci rivivere i mitici anni ’80 soprattutto in pezzi come Brat e Cold Morning, mentre gli effetti elettronici di navicelle spaziali in transito e le gioiose sonorità del flipper giungono da Diffraction e Monday. Ritmi serrati, riff di chitarra energici e voce in falsetto caratterizzano invece brani come Puppets e News. Questi sono gli ingredienti di Talk, opera prima dei Lads Who Lunch: un disco nel complesso piacevole da ascoltare, nonostante alcuni momenti possano giungere come qualcosa di già sentito altrove.