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Magic trix – Xenia Rubinos

In questi primi giorni di reale primavera, quella da braghe corte per intenderci, è giusto parlare di Magic Trix, album che trova spazio in Italia grazie all’iniziativa di Trovarobato (con questo disco l’etichetta inaugura I Barbari, una serie di pubblicazioni di album esclusivamente stranieri).
C’è tanto colore e altrettanto calore nel primo disco di Xenia Rubinos, giovane ragazza di Brooklyn con sangue caraibico. Magic Trix è un vero e proprio viaggio sonoro e spaziale. L’intero disco, suonato senza chitarre elettriche ma sostenuto da una sessione ritmica che diventa vera co-protagonista dell’opera (batteria e suoni di Marco Buccelli), si snoda in modo sregolato ma coerente, ed è proprio questa la magia principale, frutto di evidente talento.
La voce di Xenia cambia continuamente il proprio volto, talvolta giocando (Whirlwind) o lanciandosi in vocalizzi (Help) che sposano la capacità all’apparente semplicità. Sembrerebbe quasi che per l’autrice americana il canto combinato con la musica della sua tastiera sia il mezzo d’espressione naturale, come per chiunque è la semplice parola. Stupisce quindi la naturalezza con la quale i tre musicisti fanno cose tutt’altro che facili: creazione di ritmi continuamente spezzati, ricerca di suoni originali, uso della voce come strumento, amalgama di differenti generi, registri e lingue nel canto di brani posti anche in stretta successione nella tracklist.
Magic Trix è un disco ambizioso che, inutile negarlo, a molti potrebbe non piacere proprio per la mole di dettagli presenti al suo interno e per la sua assoluta indefinibilità (“pop? rock? io ci sento dell’r’n’b, tu ci riconosci il rap?… mah!”). Al secondo ascolto i meno integralisti noteranno la qualità del lavoro, al terzo si troveranno a canticchiare Ultima e Cherry treee, poi ad ondeggiare la testa con I like being alone. Al quarto potrebbero un pochino innamorarsi di questo disco assolutamente fuori dall’ordinario, e dopo un mesetto potrebbero ritrovarsi a consigliarne l’ascolto a tutti.

Credits

Label: Trovarobato – 2013

Line-up: Xenia Rubinos (tastiere e voce) – Marco Buccelli (batteria) – Adam Minkoff (basso)

Tracklist:

  1. Help
  2. Ultima
  3. Whirlwind
  4. Hair receding
  5. Cafe con leche
  6. Cherry tree
  7. Pan y cafe
  8. Los mangopaunos
  9. I like being alone
  10. When you come
  11. Let’s go out
  12. Aurora de Mayo

Link: Facebook, Sito ufficiale

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