All is by my side
(e fu così che il cantante degli OutKast diventò Hendrix)
Fa sorridere sentire certi nomi al telegiornale nazionale, attirano subito l’attenzione. Così le mie antenne si sono attivate appena è stata data la notizia che è in uscita un film sulla vita di Jimi Hendrix.
Il film, che è stato presentato in anteprima nazionale al Biografilm Festival di Bologna, è arrivato in questi giorni nei listini di I Wonder nel corso delle Giornate Professionali di Riccione e debutterà nelle nostre sale il prossimo 18 settembre. Si presenta come una biopic e la parte del chitarrista è stata affidata ad André 3000 degli OutKast. Scritto e diretto da John Ridley (sceneggiatore di 12 anni schiavo), All is by my side si concentra su un singolo anno, quello tra il 1966 e il 1967, nel corso del quale Hendrix è passato dall’essere uno sconosciuto chitarrista di supporto a star del Monterey Pop Festival, anche grazie alla relazione con Linda Keith che in quel periodo era molto vicina a Keith Richards.
L’operazione cinematografica sembra interessante: lo sarà davvero? Aspettiamo di vederlo tutti, e lo sapremo.