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Do To The Beast – The Afghan Whigs

dotibeast_coverGrazia e potenza. Graffi e carezze. Lou Reed incontra Kurt Cobain ed il rock non muore mai grazie a band leggendarie come queste. Il ritorno della band di Greg Dulli ha lo stesso sapore e impeto di quello dei Pixies. Stiamo parlando di grandi artigiani della canzone rock, ultimi fautori del riff e dell’assolo di chitarra mozzafiato. Non si tratta di cultori di sperimentazioni astruse o di fanatici di schemi precotti rock tanto cari alle radio, il rock è istinto, è fiamma improvvisa che lacera le nostre monotone notti. Greg Dulli ubriaca con quella voce capace di acuti e falsetti come pochi in It Kills. Può ipnotizzare in una maledetta danza come in Matamoros. Può incantare al calare del sole con semplici ballate come Algiers e Can Rova. Greg Dulli conosce l’arte del colpo di scena nello strutturare un pezzo e lo dimostra con Lost in the woods e The lottery. Royal Cream può essere considerato il manifesto stilistico di tutto il disco e fa ricordare quanto sia stato prezioso il contributo di Greg Dulli nella produzione di Ballate per piccole iene, uno dei migliori dischi dei nostri Afterhours. Do To The Beast non è un’ operazione revival-nostalgia ma è un disco di vero e onesto rock, ricco di sfumature sonore, di geniali intuzioni armoniche. Da non perdere assolutamente.

Credits

Label: Sub pop – 2014

Line-up: Greg Dulli (voce e chitarra) – Rick McCollum (chitarra) – John Curley (basso).

Tracklist:

  1. Parked Outside
  2. Matamoros
  3. It Kills
  4. Algiers
  5. Lost in the Woods
  6. The Lottery
  7. Can Rova
  8. Royal Cream
  9. I Am Fire
  10. These Sticks

Links: Sito ufficiale

Algiers – video

They Want My Soul – streaming

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