s/t – Le Club Noir

Elisa Des Dorides Album, Recensioni Lascia un commento

Le Club Noir nascono nel 2007 dall’incontro tra Gianluca Veronal, voce/chitarra, e Joe La lena, basso. Il loro primo album, un omonimo, è un miscuglio tra punk rock e una velatura di elettronica. A rimarcare la taglia giovanile della musica di questo gruppo c’è la collaborazione, nel pezzo Quelli come noi, di Andrea Rock, dj di Virgin Radio. Un lavoro sincero, diretto da parte di quella generazione che è disgustata dalla politica e dalla situazione attuale in Italia. La Croce Nera, sulla copertina dell’album, rappresenta la delusione massima: occhi costretti su sogni in distruzione. “Siamo nati con le gambe rotte”. Scontento e malessere tessuti con rime facili e gratuite. Suona di già sentito. Piatti nel ritmo e negli arrangiamenti, richiamano i Ministri. Tra l’altro troviamo la presenza di Vivi e Fede del gruppo milanese appena citato ne Il bel paese. E sì, questo nostro paese non ci piace, “non ci merita”… ma non è diventato un cliché anche lamentarci di questa Italia strattonata, maltrattata da signori degli interessi sporchi? Lanciata la bomba de Il Teatro degli Orrori con Il terzo mondo, ecco che tutti i gruppi alternativi italiani si buttano sulla stessa fetta di carne. E senza seguire per il meglio le tracce dei maestri, tra l’altro. Non c’è sperimentazione, ricerca di qualcosa che musicalmente possa riempire la voragine lasciata dalla società, così tanto denigrata. Sicuramente Le Club Noir è un lavoro con geni propri, ha una sua idea di originalità, dunque conserva in sé un potenziale di evoluzione. Vedremo.