Home / Recensioni / Album / Oro: Opus Alter – Ufomammut

Oro: Opus Alter – Ufomammut

Nel 2012 gli Ufomammut elaborano il loro sesto disco, un concept album diviso in due parti. La prima vede la luce la primavera scorsa, è Oro: Opus Primum. I piemontesi Urlo, Poia e Vita fanno del loro stoner un ventre fertile per  musicare trasmutazioni alchemiche. L’opera prima inizia mesi fa, dunque, quando lo sludge metal intraprende il suo percorso verso lo stato metafisico di conoscenza. Poi a Settembre ecco la seconda parte dell’album:si intitola Oro: Opus Alter. Oroborus ci introduce in un laboratorio dagli scopi arcani tramite sibili di distorsioni, poi gli strumenti non indugiano a ipnotizzare con la loro risonanza pesante e cupa. Il serpente dell’eterno ritorno viene divorato dalle ritmiche e melodie doom ed acquista accelerazioni e rallentamenti, indi torna a traboccare, sulle nervosità morenti della chitarra. Il processo alchemico continua con Luxon tracciata da pennellate neghittose di una chitarra presaga delle contaminazioni pronte ad esplodere, assieme a voci spettrali che inneggiano un qualche mantra. L’arcano si fa seguire solo nell’ascolto: Sulphurdew prende vita da rumori ancestrali accompagnati da  impulsi sintetici che attraversano il magma sonoro. In Sublime onde cosmiche ed i loro riverberi campionati annunciano che l’esperimento è arrivato al suo esito. Gli strumenti varcano la soglia con ritmo cadenzato e ineluttabile, si gonfia, prende quota, esplode in volo. Deytirant è una folgorata fuga stoner con crescendi di pesantezza e acidizzazioni in cui le urla vengono travolte dal suono. Vagiti elettrici a chiudere l’ultimo pezzo ma alla fase finale corrisponde quella di un altro albore, alchemicamente parlando. E gli Ufomammut hanno abbastanza materiale per poter scatenare altre reazioni chimiche/sonore ancora più complesse.

Credits

Label: Neurot Recordings – 2012

Line-up: Poia (Guitar and fx) – Urlo (Bass, vocals and synth) – Vita (Drums)

Tracklist:

  1. Oroborus
  2. Luxon
  3. Sulphurdew
  4. Sublime
  5. Deityrant

Links:Sito Ufficiale, Facebook

Oroborus – Video

Ti potrebbe interessare...

fanali_cover_2024__

I’m In Control – Fanali

Immagini che si suonano. Suoni che si immaginano. Di nuovo in viaggio sinestetico con Fanali, …

Leave a Reply