Efterklang: riverbero, in danese. Il quarto riverbero sonoro del gruppo di Copenaghen. Un percorso iniziato nel 2000 che li ha visti incidere le loro lune nordiche nell’ambito del minimalismo elettronico, più vicini al post-rock, affini alle peregrinazioni e ricerche folk.
Nel 2012 il baricentro delle sperimentazioni degli Efterklang si sposta ancora più su, tra la Norvegia ed il Polo Nord, in un arcipelago solitario. L’album si chiama Piramida ed il suo incipit racchiude tutta la desolazione che si può immaginare in un luogo disabitato: Hollow Mountain tintinnare di suoni metallici regolari e cori che si spandono come nebbia da dietro i giganti montagna. La contemplazione del paesaggio prosegue in perfetto equilibrio tra toni caldi e freddi, talvolta cupi, per poi divenire un soffice nido di torpore sintetico. Come Sedna: la voce rimane costantemente chiara e limpida, intona lenta, modulazioni seguono un groove accennato e poi distese di cori si allungano sulla terra come ombre della sera. Prende vita questo pulviscolo elettrizzato e gioioso in aria quando i campionamenti giocano con vibrazioni in Told to be. Crepuscoli psichedelici introducono fasci di luce d’albe boreali in The living Layer. Indugiano gli Efterklang, si protraggono le descrizioni sonore, variegate da tramestii e rumorismi sostenuti, ampliati dai cori spettrali. Danno respiro ad echi naturalistici in Black summer tra sospensioni musicali e vocali; mentre in Dreams today danno trepidazione ad un pianorte. Monument è un’immersione nel silenzio e nella purezza. Ogni cosa è illuminata dalla pazienza dell’osservazione, dalla minuziosità della riproduzione, dal gusto del rivivere il lontano con i sensi della musica.
Credits
Label: 4AD – 2012
Line-up: Mads Brauer, Casper Clausen & Rasmus Stolberg
Tracklist:
- Hollow Mountain
- Apples
- Sedna
- Told To Be Fine
- The Living Layer
- The Ghost
- Black Summer
- Dreams Today
- Between The Walls
- Monument
Links:Sito Ufficiale, Facebook
Hollow Mountain – Streaming
Efterklang – Hollow Mountain by Efterklang