Abbiamo conosciuto i comaschi Kitsch lo scorso anno con il loro album di debutto Mentre tutto Collassa. Il 24 ottobre 2012 è uscito All you can eat. Un ep composto da cinque brani e un Comic Book che racconta l’album attraverso un fumetto. L’artwork è a cura di Alessandro Micelli, così come i disegni del Comic Book allegato mentre i testi del fumetto sono a cura di Mattia Colombara con il contributo di Gianluca Maconi (Pin Up) e Aretha Battistutta (colori). L’ep è stato registrato e mixato al MONO Studio di Milano da Matteo Sandri e masterizzato da Giovanni Versari. La produzione artistica è stata curata da Diego Galeri.
All You Can Eat è il primo Comic Play dei Kitsch, termine coniato dalla band per definire l’insolito formato con cui hanno dato alla luce il loro nuovo disco (disponibile solo in versione digitale). Un album che si muove sulle strade tracciate dal precedente, anche se è presente una sferzata decisa verso suoni più potenti: graffianti riff di chitarra elettrica, testi al vetriolo che denunciano la società, il fatto che si cerchi l’affermazione attraverso le finzioni dei Social Network, dove anche il cosiddetto Mondo Indie sta diventando la parodia di se stesso e dove puoi trovare tante Denise stufe di essere giudicate più per il proprio corpo che per quello che valgono davvero. Una società dove è più importante l’apparire che l’essere e dove si cerca a tutti i costi l’omologazione, come sottolineato anche dal fumetto allegato al disco.
All you can eat è un album che entra in testa, che diverte, ma fa pensare. Conferma i Kitsch come una delle realtà rock più interessanti, da seguire con attenzione viste le potenzialità.
Credits
Label: Prismopaco Records – 2012
Line-up: Attilio (voce, chitarra) – Ale (batteria) – Adri (chitarra) – Massi (basso)
Tracklist:
- Social Network
- Mondo indie
- Zero sbatti
- Denise
- Nella melma
Links:Facebook, Sito Ufficiale
**A partire da oggi, ogni giorno pubblicheremo un parte del Comic Book… per invitarvi a scoprirlo tutto! Si parte con la copertina!