In gestazione dal 2007 e ibernato per vari anni a causa dei molteplici progetti musicali dei componenti, vede la luce Third Untitled Album, quarto lavoro dei Chinasky.
I Chinasky sono aperti, di mente e di sound, in base al pezzo si scambiano strumenti, alternano voci, e creano addirittura una ‘’Formazione Rotante’’ che prevede l’alternanza dei vari componenti alla batteria durante le esibizioni live. Esibizioni live che saranno poi la loro vera forza, dalla quale otterranno attenzione fuori dallo Stivale. Rock, psichedelia, background sixties, sono le basi. La voce di Katia Scarpulla si dispiega nelle tracce con sfumature sempre differenti, un potenziale camaleontico alternato alle piacevoli incursioni ruvide di Edoardo De Bastiani. Ciò che pervade tutta la durata del disco è una consapevolezza del risultato, sperimentazioni scomposte nella disposizione dei pezzi. Dalla costanza spersonalizzante dell’intro con Supercalifragilisticsound e It’s On You si passa a pezzi come My Mind e 2135, A Suicidal Lullaby per poter cogliere il valore aggiunto dell’introspezione. Sicuramente annotabili per immediatezza artistica Sex, Oil & Guns e In The Air.
In Third Untitled Album si risente di un’identità complessiva che vive fortemente di una prospettiva live, propria dei Chinasky.
Credits
Label: Garage Records 2012
Line-up: Katia Scarpulla (voce) – Pagot Marco (voce, basso, tastiere, sinth) – Edo De Bastiani (voce, chitarra) – Sebastiano Ziroldo (batteria)
Tracklist:
- Supercalifragilisticsound
- It’ s On You
- My Mind
- 2135, A Suicidal Lullaby
- Sex, Oil & Guns
- Ego
- Seba Song
- In The Air
- Falling In Love With A Waitress Again
- Terence
- Winter
- White Times
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