Atti pubblici in luoghi osceni – Hank!

Elisa Des Dorides Album, Recensioni Lascia un commento

Il gruppo palermitano Hank! torna con un nuovo disco dopo l’ep Piedali, uscito nel 2010. Atti pubblici in luoghi osceni ricalca un po’ l’indole punkazzista che avevano già sfoggiato nel precedente lavoro. Meno elettronici e più brit pop anni ‘90, eccoli qua. A.P.L.O. apre il disco con un ritmo giocoso intrecciato da basso e batteria: semplici e lineari. Punketto scanzonato e orecchiabile ne La realtà, brano in cui gli Hank! ci deliziano con la loro visione delle cose attraverso strofe stropicciate, saltellanti tra banjo e coretti. Le lucertole prosegue con le spallate ironiche alla realtà e sulla scia di riff frizzanti si diverte ad auto-caricarsi. E poi Aloha, una breve oasi di distensione ritmica, adagiata su un tappeto di synth e tastiere, con la melodia che si trascina lenta. L’intento dell’album però non deve essere perso di vista, infatti ci pensa Molto triste, poco pop a ristabilire la normalità: divertire. Il pop a questi Hank! piace proprio tanto e questo è il pezzo più riuscito, giocato sul concatenarsi di parole, capriole che si alternano tra rime e batteria dance.
Un disco per chi pensa che l’estate abbia bisogno di suoni dai colori vivaci.