Tu sei pazza – Filippo Dr. Panico

Katia Arduini Album, Recensioni Lascia un commento

Filippo Dr.Panico, al secolo Filippo De Lisa, nasce in Basilicata. Il padre organizzava concerti di musica classica e questo gli ha permesso di provare a suonare un po’ tutti gli strumenti che trovava in giro per casa, dal basso alla batteria e alla chitarra. Nel 2008 si trasferisce a Roma dove inizia a suonare come Filippo Dr.Panico.
Nel 2012 esce So’ Ragazzi (New Model Label), un disco registrato in casa. A gennaio 2016 esce Tu sei pazza, per la Frivola Records.
Si narra che Tu sei pazza sia nato nel periodo in cui Filippo lavorava al banco di una pizzeria d’asporto e che sia stato influenzato dalla musica che sentiva alla radio. Da lì arrivano le innumerevoli citazioni (da Antonello Venditti a Massimo Ranieri, da Riccardo Cocciante a Marco Ferradini e tanti altri) che si possono scovare nei brani che compongono l’album. Un album che risulta totalmente fuori dagli schemi e dai generi. Quello di Filippo Dr. Panico è un cantautorato ironico e sgraziato, a tratti pure sguaiato nei toni. Essenziale nelle sue ritmiche, a base di chitarra, basso, batteria e un pizzico di sax, unisce un’attitudine punk al folk, al rock e a tutto quello che si può mettere in un album. Il tutto è reso compatto dall’atteggiamento scanzonato che pervade tutti i brani.
Il brano Ci vorrebbe una notte è scritto a quattro mani con Calcutta.
Tu sei pazza è un album perfetto per chi non si prende troppo sul serio, per chi cerca qualcosa di nuovo. Una buona prova per Filippo Dr. Panico, un ascolto piacevole che nella sua presunta leggerezza nasconde una certa genialità dell’autore.