Si dice che il tempo sia tiranno, e che rimargini le ferite… si dicono tante cose sul tempo. Quello che scorre, non quello atmosferico. Il tempo passa, il tempo fa riflettere. Il tempo è poco, il tempo consuma ogni cosa. Il tempo è denaro, ma soprattutto: ogni cosa ha suo …
Leggi tuttoDi stelle in un caffè – Il Sogno e il Veleno
Continuo a credere che certi stati d’animo, quelli più devastanti, debbano essere sussurrati. Perché sono già assordanti. Perché è necessario ridimensionarli per poterli raccontare. Farli scivolare lenti tra i denti. Con parole che siano perfette. Né troppo strette. Né troppo grandi. Questi sei brani di Alex Secone, in arte Il …
Leggi tuttoLulin – Silicon Dust
Il progetto Silicon Dust nasce nel 2006 dall’unione tra i napoletani Claudio Di Gennaro (Naro), Gianluca Spinelli (Spin), Renato Brunelli (ReBr). L’intento è quello di sperimentare l’esecuzione dal vivo di sonorità, sample e groove, che comunemente vengono ricercate e prodotte in studio, il che da un tocco particolare alle loro …
Leggi tuttoThe low light and the Kitchen – Guy Littell
Guy Littell è un personaggio partorito dalla mente di James Ellroy, che in questo caso presta la propria identità ad un giovane songwriter napoletano. Dietro lo pseudonimo si cela Gaetano Di Sarno, ventiseienne musicista, autore di The low light and the kitchen, ep con cui si presenta. I cinque brani …
Leggi tuttoAlessandro Grazian – L’abito
Se c’è poesia c’è veleno. (Sulla via). Vero. Se c’è coraggio, c’è futuro. Altrettanto vero. Perché è il coraggio l’antidoto. Il coraggio di dirsi, di darsi in forma di metriche fuori dal tempo e dallo spazio, raccontando il tempo e lo spazio nell’unica dimensione plausibile: l’amore incondizionato, quello fatto di …
Leggi tuttoL’amore è un cane – Petrol
L’amore si può raccontare con miele e rose, ma c’è chi lo fotografa nella sua essenza più dannata come accade nell’ep L’amore è un cane che anticipa il secondo album dei Petrol. Il loro rock argilloso e impetuoso ritorna a solcare la nostra aria. Quattro brani bastano per incendiare i …
Leggi tuttoThick as summer stars – Ka mate ka ora
“Perché è scomparso il piacere della lentezza? Dove mai sono finiti i perdigiorno di un tempo? Dove sono quegli eroi sfaccendati delle canzoni popolari, quei vagabondi che vanno a zonzo da un mulino all’altro e dormono sotto le stelle? Un proverbio ceco definisce il loro placido ozio con una metafora: …
Leggi tuttoIl giro di vite – Le viti di Titanio
Il giro di vite come metafora del disorientamento psico-sociale dell’uomo contemporaneo. Una vite che gira su stessa, una vita che arranca e si guarda intorno cercando di provare emozioni… fantasmi interiori di ieri… Calce spenta. Le sperimentazioni dei partenopei Viti di Titanio ritornano e questa volta si vestono dei panni …
Leggi tuttoL’arena del peccato – La sindrome
Esordio discografico autoprodotto per il progetto La Sindrome, un trio milanese fortemente ispirato dalla musica d’oltreoceano. I loro brani nascono in lingua inglese e solo successivamente vengono adattati in italiano e finalmente incisi. Il risultato è un album melodico con ambizioni rock, che si muove tra sonorità diverse. Dal mood …
Leggi tuttoLive in Loria – Roberto Celi
Roberto Celi nasce e cresce a Reggio Emilia, dove studia percussioni e batteria jazz presso il Cepam. Crea piccole magie in musica. Armato di vibrafono (strumento che ha studiato presso la Musician School di Reggio Emilia e presso la Scuola di Musica Moderna di Modena), dopo varie collaborazioni (l’artista gallese …
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