Dietro le mura di un casolare, in un’umida notte settembrina, Lost Highways ha incrociato Ivan Paolini dei Marta sui Tubi, il batterista più cool della scena indie odierna. Prima del live della serata finale dell’Atellana Festival Ivan ha scambiato quattro chiacchiere su passato e futuro della band più “live” del momento.
Il ricordo più vivo e comico che ho riguarda lo smarrimento di una valigia di uno di noi. Non ce ne eravamo neanche accorti! Il pilota via radio ha dato questo annuncio della valigia smarrita! Sono tante le istantanee mentali della gente venuta ai concerti, speriamo di riuscire a condensarle in un DVD dedicato a questo tour.
E’ stato tutto merito della nostra agenzia di promozione: Cyc promotions. E’ stata un’esperienza unica. Questi eventi li puoi organizzare solo se hai dietro una grande struttura.
Conta tantissimo ma ci ricorda ad ogni tappa sempre la presenza di enormi difficoltà che si incontrano nel creare musica al sud, a livello di organizzazione dei concerti. Però bisogna dire che noi siamo riusciti ad emergere da questa realtà come ci sono riusciti anche gruppi non proprio pop (e più ad alti livelli di riscontro) come i Negramaro.
In verità al momento non abbiamo in cantiere nulla. Stiamo pensando a concludere questo tour. Una bellissima data finale sarà all’Estragon di Bologna, la città dove è nata tutto questa avventura. La tappa è prevista per sabato 13 ottobre, la serata ha un titolo: “A Letto con Marta” e riserverà non poche sorprese!!
No, sicuramente il nostro futuro album non uscirà per la Eclectic, le nostre strade si sono divise definitivamente.
Grazie mille
Grazie a te!
C’ero, al momento dell’intervista… intendo!
Loro sono una forza della natura, Pipitone è incredibile: un’acustica suonata da indiavolato.
C’ero anch’io :)….ed ho un paio di foto inedite….posso postarle :)….
Vlady sei un grande!
Amy un kis
…un volto all’intervistatore!
Grande Vlady