Forme Naturali – Teorema

Vladimiro Vacca Album, Recensioni Lascia un commento

Ipotesi: Posto che trovare band italiane che suonino un alternative rock con testi di pregevole intensità è veramente difficile. Posto che ritmiche alla Nickelback e 3 Doors Down fanno breccia subito se ci canti sopra frasi dannate di agnelliana memoria come: “ma questo è solo gioco che ci elimina/ elaborando esami che so già/ la gioia è come un buon profumo che solletica…”(Come eravamo stupidi), “La sostanza è invariabile/ è la costanza che manca…”(Canzone della fine), “Capire la distanza tra ipotesi e ignoranza/ nascondi le mie logore amnesie/ ora che mi perdo dentro nuove forme naturali…”(Forme naturali), “l’adorazione annoia/ mi pesa enormemente/ la seduzione è il gusto/ di quello che mi pare/ ma un arido silenzio/ si può anche ricordare.. “ (Dea fragile). Posta la presenza di riffs taglienti al punto giusto ricamando melodie dirompenti, dove si esalta una grande potenza vocale… che non ti annoia mai e sotteraneamente scava caverne inside. Si dimostra facilmente la tesi dei Teorema.
Tesi: All’album di debutto fanno centro. A questo loro alternative rock tanto adrenalinico quanto dannato nei testi ci si può solo arrendere ed ammettere che il rock in italiano può ancora dire la sua. La Load Up records ha scommesso bene. Questi ragazzi sono una furia della natura, un magma pronto a esplodere, supportati dai media, potrebbero essere la Next Big Thing italiana.

Credits

Label: Load Up Records – 2007

Line-up: Martin Urbani (Voice, guitar) – Davide D’Alessio (Guitars) – Emanuele Raspa (Keyboards) – Alessio Cappelletti (Bass) – Alessandro Raspa (Drums)

Tracklist: