Circostanze 2007. 12 Ottobre: La glaciazione, nuovo singolo. 23 Novembre: L’eclissi, nuovo album. 23 Novembre – 12 Dicembre: tour. Tutto in velocità, tutto come un’esplosione, come un’onda d’urto dalla potenza inarginabile, come scariche improvvise a disegnare diluvi nel cielo.
Effetti. Consensi di critica e pubblico. Adrenalinica partecipazione di massa ad ogni data e vertigini d’emozioni inseguendo l’odore di serpentine d’elettronica elevata a dignità di metamorfosi rock da strumenti vivi e malati di estetica sonora: pianoforte techno, ritmica avvolgente e densa, graffi e fiamme di chitarre a scandire una ricerca in oscillazione tra dissonanze/distorsioni e melodie atte a veicolare messaggi sul vuoto generato dalla tirrania della mediocrità. Vuoto individuale. Vuoto storico. Ibernazione emotiva. Buio sulle curve del futuro… “Muoiono le stelle / tra gli ultimi bagliori e un assordante nulla” (La glaciazione).
I Subsonica miscelano da sempre i codici dei ritmi digitali e l’originalità degli arrangiamenti, la modernità delle strumentazioni poco terrestri e le sinuosità di una voce tra polvere e carezza. Scorticano la patina delle apparenze di una società assuefatta e la scrutano denudandone le ipocrisie, riportandone in superficie i dolori: le violenze sui minori (Canenero, pezzo ispirato ad un personaggio del Dies Irae di Giuseppe Genna); la cecità al cospetto di accuse insanguinate di coraggio (Piombo, dedicato a Roberto Saviano e al suo sguardo lucido su Gomorra); la ferocia delle guerre dal ritmo dettato dalle sirene e dalle bombe mentre ali scure tagliano il cielo (Ali scure); la carestia di futuro sulle scie dell’inconsistente lungo la monotonia di tempo ad alta voracità (Alta voracità, carico di suggestione di matrice Wu Ming); i sentimenti congelati dall’apatia fino a trasfigurazioni di Veleno, Stagno, Alibi… fino a non vedere più nessun male che possa ferire.
Gabbie. Chiusure. Oppressioni. Ghiaccio, sul cuore, sui denti, sui sensi, sul niente.
Dai cunicoli dell’ispirazione alle luci/ombre della realizzazione, dalle idee alla comunicazione… live!
Il tour 2007 è partito lo stesso giorno in cui il disco ha cominciato ad attraversare l’aria. Palco dalle dimensioni maestose, lunghi tempi per smontare/montare, amplificazione a prova di battiti irregolari, contorsioni di luci in cambiamenti di forme e colori. Sbarre a separare, sbarre sventrate dalla musica, sbarre di metaforica rappresentazione del magma concettuale de L’eclissi, sbarre di pioggia di acido rosso a unire.
In scaletta il nuovo, ma anche il passato… prepotente, consistente, inequivocabile.
Circostanze 2008. 9 Febbraio – 26 Marzo: tour.
Fatti. Da accertare… ma solo in chiave di conferma!
LostHighways continuerà a seguire la nuova ondata live dei Subsonica e consiglia di tenere alta l’attenzione: varie altre disfunzioni potrebbero scatenare alta voracità di ingressi a caratura pregiata!
“E’ stato un mese bello e importante, direi un’eccezionale affermazione di esistenza. Ci piacerebbe ringraziare tutti uno ad uno e siamo già proiettati alla partenza nell’anno nuovo. Non manca tanto” (Max).
Per rammentare il sapore forte della dimensione live dei Subsonica, LostHighways presenta due video (live) esclusivi provenienti dal ventre di Casasonica e il nuovo calendario del TOUR 2008 (Per visualizzare i video è necessario QuickTime).
Canenero – Live 2007
La glaciazione – Live 2007
TOUR 2008
09.02 Cuneo – Palasport
14.02 Udine – Palasport
6.02 Varese – Palasport
22.02 Palermo – Palasport
23.02 Acireale (CT) - Palasport
07.03 Roma – Palalottomatica
08.03 Eboli (SA) – Palasele
13.03 Perugia – Palaevangelisti
14.03 Roseto (TE) – Palasport
15.03 Andria (BA) – Palasport
20.03 Treviso – Palaverde
21.03 Modena - Palapanini
22.03 Rimini - 105 Stadium
26.03 Torino - Mazda Palace
Un solo commento
Pingback: Varie altre disfunzioni: biglietti da conquistare per la data dei Subsonica ad Eboli! : Lost Highways