Quando mi sono trovata tra le mani questo cd il mio primo pensiero è andato a quanto è cambiata la mia vita dal primo incontro con Paolo Saporiti, a quanto diversi siano i posti in cui vivo, le persone che ho accanto, a quante cose siano accadute, e mentre ci riflettevo mi è balzato agli occhi che il disco si intitola Just let it happen… e mi è sembrato così vicino ai miei pensieri.
Lascia che sia. Lascia che accada. Lascia che la vita scorra. Lascia che ciò che hai dentro venga fuori, qualsiasi cosa sia. Amore, odio, rabbia, paura, vita.
Un disco nato per caso, da un progetto che aveva previsto solo un piccolo ep per ingannare l’attesa del secondo album di Saporiti e che invece ci consegna un lavoro completo e che sembra la naturale evoluzione del precedente disco. Just let it happen… appunto. E’ come se l’inquieto autunno avesse lasciato il posto ad una nuova stagione con colori e spazi diversi. E questo si riflette in un suono che aggiunge alla voce intensa di Saporiti e alla sua chitarra le collaborazioni di Christian Alati e Lucio Sagone, quella di Xabier Iriondo e sopratutto quella di Francesca Ruffili e del suo violoncello che rende la musica piena, viva, pulsante.
Come nel precedente lavoro, Saporiti si conferma un cantautore dell’interiorità, uno che quando lo ascolti pretende di parlare a te e solo a te, non solo dalle cuffie del tuo lettore ma anche dal vivo, anche in mezzo alla gente sai che si sta rivolgendo a te, che ti sta regalando qualcosa del suo mondo e vuole che entri in comunicazione con il tuo. E ogni nota è qualcosa che ti suona dentro e alla fine è come se avessi suonato tu stessa, non sei più la stessa di prima. E il booklet, le cui illustrazioni sono realizzate da Paul Barnes, sono in perfetta sintonia armonica con le canzoni del cd.
Tre pezzi su tutti: Just let it happen per l’armonia musicale e per il bellissimo testo; Like a dog per la capacità della melodia di farti sentire inquieto come se qualcosa stesse per arrivare, per accadere; The last man on earth per la dolcezza della voce di Saporiti, per la capacità di farti vedere davanti agli occhi un uomo solo sulla terra.
Just let it happen…
Credits
Label: Canebagnato records, 2008
Line-up: Tracklist:
- Mountain of broken guns & dreams
- Just let it happen
- All, fall down
- Like a dog
- At your feet
- 100.000 lies
- The last man on earth
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