Oscuro. Decadente. Visionario. Evocativo di sensi e posti a parte. Sporco della polvere di un deserto soffocato dalla crudeltà del calore. Sensuale come l’intesa dei sussurri a squarciare i colori delle fughe.
Un segnale acustico e la freddezza di una segreteria telefonica che spia l’atto del cercare, vano perché trovarsi spesso è coincidenza e perdersi è volontà (Arianna).
Cesello della melodia. Ossessione verbale per la struttura ciclica che invoca come una preghiera. Avvolgimento di suoni di bocca e mani fino alla trasfigurazione, fino alla dimensione onirica perché la verità è visione.
I Rio Mezzanino puntano sul calore della voce che osa chiedere agli strumenti carezze acustiche e violenze elettriche, sfiorando scenari western che sanno bere il profilo della poesia. Il velluto usurato della noir-ballad (Moquette,
Lies), respiri di bossa (Phoenix, Winter Ghost), opacità messicana (Hand Searching, Skin To Skin), tatto gitano (Six Feet Under), arpeggi e tempi baciati che innescano le provocazioni alla sensualità (Fire, A Dream).
La mano di IGORT smussa gli angoli dell’immaginazione e la tratteggia negli umori delle virate fumettistiche dell’artwork.
Credits
Label: Danza Cosmica – 2008
Line-up: Antonio Bacchiddu (lead vocals) – Federica Fabbri (guitars & Vocals) – Oretta Giunti (drums & vocals) – Giuseppe Viesti (percussions) – Leonardo Baggiani (bass & vocals); Guest: Simone Garagiola (piano & Wurlitzer) – Viola Mattioni (cello) – Emma Erdas (viola) – Caruso Colzi (vibraphone); Recorded, mixed and mastered by Donato Masci presso Danza Cosmica Studio (Florence, IT); Produzione artistica by Donato Masci, Rio Mezzanino; Produzione esecutiva by Danza Cosmica, Rio Mezzanino; Artwork, cover illustration & grafic by IGORT.
Tracklist:
- Arianna
- Hand Searchin
- Phoenix
- Moquette
- Lies
- Fire
- White Bones
- Donkey
- Evelyn
- Skin To Skin
- Winter Ghost
- A Dream
- Six Feet Under
Links:Sito Ufficiale,MySpace
Siamo esseri amanti, siamo complici dei dettagli e delle sfumature. Per questo impediremo alla bellezza di infrangersi contro ai muri del non-senso, del rifiuto. Ameremo, e lo faremo con le note a farci da profumo.
Sempre grazie, Amalia, per il tatto con cui introduci la novità al nostro sentire…