Ci sono alcuni gruppi che t’incuriosiscono, vuoi perché li senti nominare spesso o semplicemente perché hanno un nome che viene associato ad altri che conosci bene, ma poi non hai mai l’occasione di approfondire finche un giorno non leggi un bollettino su MySpace e un link ti porta dritto al sito di una band: Yuppie Flu. Ti fermi a curiosare perché quel nome lo conosci e vuoi proprio sentire cosa sono capaci di fare. E così scopri che puoi scaricare il loro nuovo album. Ecco l’occasione che aspettavi! Scarichi, ti metti in ascolto e rimani incantato. Ecco cosa mi è successo con Fragile Forest, ultima fatica degli Yuppie Flu, gruppo che da oltre dieci anni si può considerare un esponente di spicco del panorama indie italiano. Nati come coronamento di un’amicizia, gli Yuppie Flu pubblicano il loro album d’esordio, Automatic But Static, nel 1997 e fin da subito attirano l’attenzione di molti. In seguito arriverà Yuppie Flu At The Zoo. Nel maggio 2000 è la volta di Hollow Beep, promosso da un videoclip (Boat Or Swim) e da 2 tour europei. Il video è stato premiato al MEI per la miglior regia nella categoria videoclip indipendenti. Nello stesso anno pubblicano The Boat Ep (Homesleep) e partono per un nuovo tour europeo. La band si fa conoscere anche attraverso la tv partecipando a diversi programmi e in radio, realizzando tra l’altro una session live per John Kennedy negli studi della storica XFM Radio di Londra. Ad inizio 2002 esce uno 7″ split con la band tedesca Tarwater e nell’estate pubblicano in Inghilterra un singolo 10″ per la label XL Recordings (White Stripe, Prodigy…). Ottengono ovunque un enorme successo da parte della stampa specializzata. All’inizio del 2003 esce Days Before The Day, album che conferma gli Yuppie Flu come una delle realtà più acclamate nel panorama indie. Escono due video, Spring To Downcomers e Food For The Ants, e la band affronta un altro tour che li porterà ad esibirsi in alcuni dei locali europei più conosciuti, oltre alla partecipazione a diversi festival. Vengono invitati in diverse stazioni radiofoniche londinesi, tra cui la XFM e la BBC, venendo notati da personaggi del calibro di Thom Yorke dei Radiohead. Nel 2005 esce Toast Masters, quarto album degli Yuppie Flu e nel 2008 è la volta di Fragile Forest. L’album è disponibile in diverse versioni: download gratuito (attraverso la formula “fai tu il prezzo”), versione cartonata disegnata dal bassista della band (sempre acquistabile sul loro sito, a 15 euro) e super-confezione con la maglietta (25 euro) oppure recatevi ai loro concerti e acquistate il cd. Ascoltando Frigile Forest ci si trova immersi in atmosfere ovattate, intrise di malinconia. Patient One è l’inizio acustico, un delicato dialogo tra voce e chitarra che lascia il posto alla più ritmata title track, un brano in pieno stile pop. Tra atmosfere orientaleggianti (le percussioni che accompagnano la melodia delicata di Eyes o il sitar che fa da sfondo al brano Cold Device), tra brani quasi acustici (Make It Happen), ritornelli che si fanno ricordare e atmosfere beatlesiane (The Night And I), l’album scorre via regalandoci una colonna sonora per questi giorni di fine estate. La conclusione è perfetta, con Summer Afternoon e Blue Plot, con il pianoforte che regala note malinconiche, quasi a voler salutare questi ultimi scorci di un’estate che sembrava non voler iniziare mai e che adesso sta volando via.
All’estero sono già stati notati, noi cosa aspettiamo? Gli Yuppie Flu hanno tutte le carte in regola e l’esperienza per regalarci emozioni e con questo Fragile Forest l’hanno dimostrato. Io ne sono rimasta incantata e voi?
Credits
Label: Homesleep – 2008
Line-up: Matteo Agostinelli (chitarra, voce) – Kyle Statham (chitarra) – Francescopaolo Chielli AKA Gabbo (basso, voce) – Paolo Agostinelli AKA Dodo (synths, percussioni) – Simone Cavina (batteria)
Tracklist:
- Patient One
- Fragile Forest
- Eyes
- Sweet Lame
- Yellow Hills
- The Night And I
- Cold Device
- Make It Happen
- Summer Afternoon
- Blue Pot
Links:Sito Ufficiale – Free Download,MySpace
Un solo commento
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