Casita Nuestra – Alberto Dattilo

Giulia Gasparato Free Download, Recensioni Lascia un commento

Semplicità e banalità non sono sinonimi; non sono sempre necessarie architetture complicate per colpire.
Il punto di partenza sono due canzoni che si trovano in download gratuito su MySpace, in una pagina dai colori chiari. Mentre cerco di scoprire qualcosa di più di questo progetto, le note iniziano a vibrarmi intorno. E’ suadente, piacevole. Incuriosisce e fa sorridere.
Sfruttando le potenzialità del mezzo, Casita Nuestra sparge i suoi brani nel web, raccogliendo commenti e facendo parlare di sé. Tracce riconducibili ad un tempo passato e ad uno spazio al di là dell’oceano, atmosfere sognanti, immagini nitide, colori caldi. Appigli folk anche nei testi: melodia docile che va a braccetto con racconti tutt’altro che allegri, nonostante sembri esserci una componente ironica, a partire da How she took that bullet. Lui e lei. A caccia nel bosco. Lui vuole spaventare lei con uno sparo, avvicinandole il fucile all’orecchio. Lei si muove al momento sbagliato. Mentre la tragedia si consuma e si trascina lui canta “we just wanted have some fun”. Il brano è una bella prova, breve e riuscita, della potenzialità dell’artista che ne realizza anche un video. Una ripresa decisamente home-made, in cui il brano viene sottotitolato con le esatte parole, mentre un secondo possibile testo, giocato sulle assonanze, ci racconta altre immagini.
Get Blind è il secondo brano che ci regala, anch’esso dal sapore un po’ amaro, ma dal grande fascino. Sin dalle prime note, riporta alla mente la delicatezza di alcune composizioni dei Beatles (penso soprattutto ad alcuni brani del loro White Album), rievoca la dolcezza di Elliot Smith, grazie anche al cantato in doppia voce.
Nelle sue canzoni, Casita Nuestra è elegante ed essenziale, canta in modo semplice e la chitarra che sentirete suonare vi sembrerà familiare. Le influenze e gli amori musicali dell’autore si sentono tutti, servirà che lui sappia farne un proprio punto di forza: non c’è bisogno di imitare il passato, ma di cercare di riscoprirne alcune emozioni.
I brani di questo giovane cantautore sono decisamente autobiografici, sono nati insieme al dolore per la fine di un amore, raccolgono sensazioni amare di chi si sta allontanando ma ancora non ha spezzato ogni legame. Eccezion fatta per l’eccesso di How she took that bullet, ispirata da un sogno su cui Freud avrebbe avuto qualcosa da dire, le canzoni sono legate da un filo conduttore preciso, rappresentano idealmente un perfetto Ep e non è detto che non lo diventeranno. E’ proprio l’autore il primo ad essere convinto che questi brani rappresentino un universo speciale, da valorizzare come piccolo mondo e da isolare dalle altre canzoni che verranno. Queste musiche sono molto giovani, sono nate tutte nella scorsa primavera e sono approdate su internet da poco più di un mese. Qualcosa nel frattempo si è mosso: Casita Nuestra sta componendo nuovo materiale e sta cercando di farsi conoscere, in primis attraverso internet. I progetti in cantiere ci sono, dalla realizzazione di un Ep al desiderio di confrontarsi con la dimensione live. Non resta che attendere che i tempi siano maturi, gustandosi intanto queste note regalate.