Rock demenziale, Rock sperimentale: Inascoltabile – Skiantos

Vladimiro Vacca Editoriali, Focus Lascia un commento

Cosa significa sperimentare nel rock? Stravolgere le regole del rock standard. Suonare pochi strumenti. Cambiare tempi e tonalità durante uno stesso brano sfiorando estasi jazz. Prendere riff punk e sporcarli di chitarre psichedeliche quando sembrerebbero non funzionare. Stonare di proposito inseguendo la sorpresa della dissonanza. Non stiamo parlando di gruppi inglesi o americani dell’ultima ora che tardano ad arrivare come sempre alle nostre pigre orecchie italiche, ma stiamo parlando di un gruppo che è nato negli anni cosiddetti di piombo della nostra Italietta, mentre il punk nasceva in UK, mentre a Berlino David Bowie sfornava Heroes ed i Pink Floyd danno vita ad Animals. In Italia, precisamente a Bologna, c’erano gli Skiantos. La storia degli Skiantos è la storia di dieci ragazzi che amavano il rock di quegli anni e che avevano il sogno di realizzare un disco anche senza saper suonare. L’unico modo per registrare un disco in quella maniera era quello di inventarsi il concetto dello sbaglio come vera innovazione tecnica nel rock.

La novità della stonatura, l’importanza dell’imperfezione per produrre qualcosa di originale per quell’epoca. Gianni Gitti (celebre produttore di uno studio di Bologna dove andava il primo Vasco Rossi ad incidere) ci credette. E così nacque Inascoltabile, la prima cassetta degli Skiantos. Freak Antoni, la mente del gruppo, in una sola notte raccolse un numero di persone che dovevano tutte suonare in questo disco assurdo. Fu tutto registrato in presa diretta con stonature e sbagli. Ma il risultato fu un capolavoro di punk demenziale. I loro testi erano e sono qualcosa di fantastico: ricerca della rima accostando parole fuori contesto con l’obiettivo dell’ironia e dell’umorismo senza redini. Ma dietro tutta questa maschera giullaresca e picaresca c’era il grande chitarrista Dandy Bestia, che aveva riff degni degli Stooges, e un Freak Antoni genio nello scrivere testi che toccavano i temi sociali dell’epoca sempre in maniera implicita e sfiorando la volgarità con intelligenza. L’occasione per conoscere questo magico gruppo è la ristampa di Inascoltabile su CD più un libro in cui ci sono le testimonianze dei protagonisti di quella notte e di tutti i live che toccarono i locali punk dell’Italia di quegli anni (c’è un memorabile video in bianco e nero dell’epoca!). Inascoltabile dimostra le radici di Elio e le storie tese! I veri geni del rock demenziale italiano sono gli Skiantos.

Credits

Label: Shake edizioni- 2008

Line-up: Roberto “Freak” Antoni (voce) – Jimmy Setti Bellafronte (voce) – Stefano Sbarbo (voce) – Frankie Grossolani (basso) – Fabio “Dandy Bestia” Testoni (chitarra) – Andy Bellombrosa (chitarra) – Leo Tormento Pestoduro (batteria) – Bubba Loris (voce) – Come-Lini (voce) – Gianni Lo Grezzo (chitarra) – Ringo Sarti (basso)

Tracklist: