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2 Pigeons – 2 Pigeons

2pigeons001Lo stupore è una tra le più grandiose sensazioni che l’uomo possa vivere. Allo stupore è legata la curiosità, la bellezza, la novità, l’imprevedibile: lo stupore è il carburante della vita. La ricerca musicale dei 2 Pigeons segue una strada quasi del tutto inesplorata, e li vede imbattersi nelle tante forme che la musica offre all’orecchio umano. Come pedine di un grande gioco da tavolo, il duo milanese avanza di casella in casella, scoprendo quasi per gioco sfumature e sensazioni nuove attraverso le note e i rumori, la voce e gli effetti elettronici. Nonostante il piglio giocoso e sperimentale, Kole Laca (tastiere, sintetizzatori, effetti) e Chiara Castello (voce, loop station, strumenti occasionali) sanno bene quello che fanno: la musica può essere un gioco, ma non uno scherzo. Fondatore degli Est Rodeo con una grande esperienza musicale e teatrale, Kole incontra la personalissima ed educatissima voce di Chiara (ex voce dei Museo Kabikoff e cantante degli Egon): da lì nasce il progetto 2 Pigeons basato sull’idea di poter creare musica con una vera e propria band, formata da due soli soggetti. L’elettronica, amica di Kole, si affianca all’eclettismo vocale di Chiara, capace di saltare dal jazz al rock, dal canto pulito all’uso dei più svariati effetti. Il risultato è un ep di sei tracce che non può lasciare indifferente anche l’ascoltatore più preparato e disinibito. Vision si apre con un canto bambinesco, dolce, morbido e solitario. L’uso della loop station, suoni cristallini provenienti dalle tastiere, fino ai potenti bassi che fanno tremare il candore del brano in un’ossessiva ripetizione straniante ed allo stesso tempo capace di cullare. Beast & time vira decisamente verso altre sonorità in cui le tastiere e l’elettronica acquistano spessore su un canto che unisce i più svariati generi, dal jazz fino ad influenze rap. I giocattoli diventano veri e propri strumenti, creando visioni oniriche amplificate da un canto che sa farsi lieve e sinuoso quanto quello delle sirene in Toys r us, mentre l’ennesimo salto stilistico avviene nella splendida Spiky. Il suono di un piano, il canto teatrale e sofferto riportano la mente al passato ricreando un clima familiare ai Dresden Dolls. Il coinvolgimento è assicurato in Not the Prophet, dove il ritmo è tenuto dal battito delle mani e da un ammaliante uso della loop station che crea veri e propri castelli in aria, i cui mattoni sono parole e versi perfettamente calibrati. La tastiera si trasforma in basso, talvolta in chitarra facendo dimenticare all’ascoltatore che solo due musicisti stanno realizzando un pezzo ricco e complesso come questo. La prima produzione dei 2 Pigeons si chiude con la sconvolgente Alice: un universo lisergico, liquido e metallico, in cui i suoni assumono forme fluide e graffianti a seconda degli umori degli artisti, perdendosi in un labirinto sonoro che non smarrisce mai la capacità di coinvolgere l’ascoltatore con continui imprevedibili sbalzi.
I 2 Pigeons hanno tracciato un percorso accidentato, affascinante proprio per l’originalità che non nasconde le enormi capacità dei componenti del gruppo. Per il progetto di Kole Laca e Chiara Castello l’elettronica non è un fine, ma solo un mezzo carico di potenzialità sperimentali che apre a miliardi di generi e stili che forse nell’esibizione live offrono la loro migliore e spettacolare veste. Ulteriore nota di merito per l’artwork del cd (a cura di Fantacap): custodia cartonata, ripiegata, incastri ed un vero proprio origami che regala dinamicità al cd, il quale si muove imprevedibilmente verso chi, con sguardo attonito, tiene tra le mani questo oggetto di bellezza, nelle forme e nei contenuti.

Credits

Label: Autoprodotto – 2008

Line-up: Kole Laca (tastiere, synth, effetti, seconde voci) – Chiara “Oakland” Castello (voce, kazoo, chinese balls, chinese fans); registrato da Kole Laca, missato al Blocco A da Giulio Favero

Tracklist:

  1. Vision
  2. Beast & time
  3. Toys r us
  4. Spiky
  5. Not the Prophet
  6. Alice

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