Ed un giorno entrai nell’ascensore per l’inferno. Una profonda discesa verso l’ignota oscurità. Giù per i vari livelli della coscienza sotterranea. Il vento squarciava la notte dei pensieri. Un organo si frapponeva ad un basso penetrante ed un flauto, ricamando la melodia del tempo, scandiva la discesa. Tutto questo ascoltando i nove minuti della suggestiva ed ipnotica title-track Descending del nuovo disco dei Gargamel. Il mood che si dipana nelle successive tre tracce di lungo minutaggio, Prevail the sea, Trap, Labyrinth è sicuramente un dark-progressive che vuole attingere dalla tradizione dei Van Der Graaf Generator e Anedokten, ma che però cerca sempre di far emergere il desiderio di dire la propria in questo genere che esplose negli anni settanta e che grazie a gruppi come questi non è ancora estinto e ruggisce qualità viva e vegeta. Ognuno dei quattro brani è un micro-viaggio sonoro che lascia tanto spazio all’immaginazione. Un piccolo gioiellino di tradizione rock seventy emerso dalla Scandinavia.
Credits
Label: Transubstans Records – 2009
Line-up: Tom Uglebakken (Guitar, vocals, flute and saxophone) – Morten Tornes (Drums, vocals, glockenspiel, theremin and synth) – Arne Tøn (Keyboards) – Stig Jøran Rygg (Bass guitar and bass pedals)
Tracklist:
- Descending
- Prevail
- Trap
- Labyrinth
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