Elettra – Carmen Consoli

Nicola Perilli Album, Recensioni Lascia un commento

La cantantessa torna. Non sbalordisce, ma non delude. Lontana dai fasti rock di Due parole e Confusa e felice, ma non ancora del tutto a distanza di sicurezza dalle ritmiche cantilenanti di Eva contro Eva, Carmen Consoli confeziona Elettra, un album elegante, manifestamente ricercato, che non si è arreso alle smancerie del facile ascolto e dei ritornelli ammiccanti, anche se in alcuni pezzi il risultato non cammina di pari passo alla sofisticazione. Quello che mai delude a firma Consoli sono i testi, e quelli di Elettra non fanno eccezione a quel mai. Ad un passo dallo sbigottire menti puritane i temi raccontati in Mio Zio (scale di basso e controtempi di rullante a diplomarlo musicalmente il pezzo più bello dell’album) e Elettra, dove un stupro incestuoso e la storia di una prostituta vengono servite con contorno di note alle coscienze. C’è posto tra le dieci tracce del disco anche per un tuffo arabeggiante: la si può quasi vedere ancheggiare la Marie (ti amiamo) cantata dalla voce di Battiato; proprio così, fa capolino il Franco di Fleurs (album dove la Consoli aveva prestato la voce al singolo Tutto l’universo obbedisce all’amore) che qui restituisce la cortesia in un pezzo che, se non fosse stato scritto (parole e musica) in collaborazione con l’ormai sbandieratore di bandiere bianche, si direbbe sembri un pezzo di Battiato.
A smuovere i ritmi, prima dell’onirica fine album di Ventunodieciduemilatrenta, ci pensa la popolarissima allegria di A finestra: dialetto a servizio del testo e dell’atmosfera e quel sinestetico suono del marranzano (scacciapensieri) che fa tanto Sicilia, granita e coppola.
L’album scivola via ampio e corposo nonostante i suoi 40 minuti appena e qualche orpello di troppo, ma la cantantessa dopo tre anni di silenzio è di nuovo qui. Quindi, bentornata.

Credits

Label: Universal – 2009

Line-up: Carmen Consoli (voce, cori, chitarra acustica, elettrica) – Massimo Roccaforte (chitarra acustica, elettrica) – Salvi Pulvirenti (mandolino) – Marco Siniscalco (contrabbasso) – Salvo Farruggio (batteria e percussioni) – Enrico Luca (flauto traverso)

Tracklist: