Home / Recensioni / Album / Smashes & Trashes – Skunk Anansie

Smashes & Trashes – Skunk Anansie

smashes-trashesQuattordici. Tanti di anni ne sono passati da quel Paranoid & Sunburnt che d’oltremanica ci svuotò addosso uno schiaffo di ferormone rock chiamato Skin, chiamato Skunk Anansie. Selling Jesus arriva e devasta. I can dream arriva e scardina quell’idea di rock che sotto i colori della croce di S. Giorgio in quegli anni suonava tanto Blur, Pulp, suonava indiscutibilmente fratelli Gallagher; (What’s The Story) Morning Glory? esce nello stesso anno. Quella voce straziata e violenta era altro, era nuovo, sensualità schizzata giù dai palchi mentre chitarre e batteria sputano fuori decibel. Poi, con il secondo album il successo, Hedonism entra in rotazione assillante in tutti i circuiti musicali ed Lately segue a ruota. Le due ballate, distanti dall’aggressività iniziale, condite da radio e televisione servono agli Skun Anansie il grande pubblico e due anni dopo Stoosh (1997), ecco che arriva il loro album più commerciale: Post orgasmic chill, buona musica che non scontenta nessuno, ma che alla nicchia di nostalgia ne mette. Di lì a breve Skin parte per la sua (discutibile, salve qualche sprazzo di creatività) avventura in solitaria entrando in studio due volte e tirandone fuori rispettivamente nel 2003 e nel 2006: Fake chemical state e Flashwounds. Nel 2001 inciampa nel geniale zampino “Godano” e quel piccolo capolavoro di La canzone che scrivo per te è il loro regalo alla musica. Un po’ meno geniale nel 2008 lo zampino “Muccino” per la colonna sonora di Parlami d’amore. Un anno dopo e siamo ai giorni nostri la band si riunisce e pubblica il primo greatest hits Smashes & Trashes, arricchito da tre inediti che suonano tra vecchio stile (Tear The Place Up), rimasugli da ballata commerciale (Because Of You) e nuove ispirazioni (Squander). Aspettando che rientrino in sala registrazione per un album completo, godiamoci per ora questo déjà vu.

Credits

Label: One Little Indian / Carosello – 2009

Line-up: Skin (voce) – Cass (basso) – Ace (basso) – Mark Richardson (batteria)

Tracklist:

  1. Charlie Big Potato
  2. I Can Dream
  3. Hedonism (Just Because You Feel Good)
  4. Tear The Place Up New Track
  5. Weak
  6. Secretly
  7. Because Of You New Track
  8. All I Want
  9. Brazen
  10. Twisted
  11. Squander New Track
  12. Lately
  13. Selling Jesus
  14. Charity
  15. You’ll Follow Me Down

Links:Sito Ufficiale,MySpace

Ti potrebbe interessare...

fanali_cover_2024__

I’m In Control – Fanali

Immagini che si suonano. Suoni che si immaginano. Di nuovo in viaggio sinestetico con Fanali, …

Leave a Reply