L’ombra della piramide è l’album di debutto degli Eyestone Brain, quintetto di Ancona che per la produzione si è affidato ad Andrea Mei (ex Gang, autore di alcuni degli attuali successi dei Nomadi).
L’ombra della piramide è un album sempre in bilico tra Seattle e la tradizione rock made in Italy, sia per quanto riguarda il sound che le liriche. I brani in italiano si rifanno ai nostri gruppi storici, Litfiba e Timoria su tutti, mentre in quelli in inglese anche i suoni diventano più internazionali portandoci oltreoceano. I testi ci raccontano la nostra società attraverso ragazze fragili come la polvere, lande desertiche popolate da scorpioni sempre pronti a colpirti. Ne esce una nazione che sta morendo e noi possiamo solo cercare di salvare le nostre anime. L’album degli Eyestone Brain sprigiona energia e risulta ben suonato. Districandosi a meraviglia tra melodie accattivanti e brani graffianti, cercano di esplorare i nuovi orizzonti del rock e ci riescono davvero bene, a giudicare dal successo che hanno avuto i loro live (il 2009 li ha visto impegnati in un lungo tour attraverso i club di tutta Italia). A me non resta che augurarvi un buon ascolto di questo ottimo album d’esordio.
Credits
Label: Label: Potemkin – 2009
Line-up: Alessio Bernardini (voce) – Muzio Copparini (chitarra e cori) – Gianluca Carletti (chitarra) – Luca Carini (basso e cori) – Matteo Quattrini (batteria)
Tracklist:
- Venere di polvere
- Countdown
- La mossa dello scorpione
- …—… (Save our souls)
- Eutanasia di una nazione
- Indian woman
- Black mailbox
- Light in side
- Black food
- Shadenemy
- Il ballo dei non-morti
Links:Sito Ufficiale,MySpace