Ci sono avvenimenti che non devono essere dimenticati, persone che vanno ricordate perché non farlo sarebbe come cancellare la nostra storia. La notte tra l’8 e il 9 maggio 1978 veniva ucciso Peppino Impastato, una delle voci di quella Sicilia onesta, che si ribella a tutte le mafie. Non si può non ricordare la figura di Impastato e i Popucià l’hanno fatto a modo loro, con la musica. Attraverso frammenti tratti dalla trasmissione radiofonica Onda Pazza a Mafiopoli, che Impastato conduceva sulle frequenze di Radio Aut (radio libera fondata dallo stesso nel 1977 in cui sbeffeggiava politici e mafiosi), fanno rivivere la voce di Peppino attraverso il ritmo del dub e il campionamento. “Con Dub Aut abbiamo portato in musica le parole, la genialità e l’ironia di Onda Pazza, la voce di Peppino e quella dei suoi compagni di viaggio ci hanno permesso di scoprire ancora una volta come il nostro passato sia spaventosamente attuale”. (Popucià Band). Tre brani per ricordare, tre brani per comprendere il presente, tre brani per dire ancora una volta “No” ad ogni forma di mafia. Completa l’Ep una seconda versione di Mafiopoli affidata a Bio di DubGunRecords (già autore di dub-version per Meg e Madaski). Il tutto prodotto in collaborazione con l’associazione DaSud onlus, che si occupa di tenere viva la memoria di chi ha lottato contro la mafia. L’Ep è disponibile per il free-dowload dal sito DaSud.
Credits
Label: Autoprodotto – 2010
Line-up: Pasquale Grosso (parole, voce, programmazioni) – Giovanni Cutrera (basso, arrangiamenti) – Fabio Giovannoli (batteria) – Salvo Zappalà (tastiere, synth) – Alessandro De Fazi (chitarre)
Tracklist:
- Mafiopoli
- Onda pazza
- Dub Aut
- Mafiopoli (Dubgun RMX)