Il cavallo di Troia – S.U.S.

Katia Arduini Album, Recensioni Lascia un commento

Il primo di giugno è uscito Il cavallo di Troia, primo album dei S.U.S. Il trio di Pistoia, il cui acronimo sta per Succede Una Sega, nel 2007 pubblica il primo lavoro, un EP dal titolo Musica per sordi. Il brano La scena alternativa, feroce critica al voler essere “indie” a tutti i costi, anche a quello di risultare ridicoli, ottiene un ottimo successo sul web, tanto che viene scelto da Giuseppe Barone per la compilation Rock Contest di Controradio.
Col loro rock caratterizzato da un tappeto di chitarre pesanti, i S.U.S. puntano il dito contro l’apatia, l’alienazione. Tra stralci di post-punk strumentale (Digging for birds), reminiscenze funk (Dance), cantati che ricordano fin troppo i C.C.C.P. (Gli errori di Copernico) e testi caratterizzati da un cut-up estremo, i S.U.S. ci presentano il loro album dimostrando una buona attitudine punk-noise e versatilità. Si sentono ancora un po’ troppo gli ascolti di Afterhours, C.C.C.P. (appunto), ma sono solo all’inizio e con questa ottima base credo non potranno far altro che migliorare.

Credits

Label: A Buzz Supreme– 2010

Line-up: Alessio Chiappelli (voce, chitarra) – Lorenzo Cammilli (batteria, rumori industriali, cori) – Duccio Stefanelli (basso, tastiera)
Ospiti: Boschetto (sax) – Popi (tromba, forassite) – Max Lucarella (chitarra)

Tracklist: