Ritornano gli Stella Diana dopo l’acclamato disco d’esordio Supporto Colore, di due anni fa. L’attitudine new wave alla Joy Division lascia il posto a quella dei New Order. Gli eterni e Mira sintetizzano questa mutazione alla perfezione. Caulfield è imprevedibile armonia di rumore interiore. Ra è un muro di accelerazione sonora su picchi di melodia istantanea. Gemini è un disco solido ben immerso in una scelta stilistica sapientemente delineata. Un disco maturo in cui la band napoletana pone l’accento sulle sue doti principali: una buona scrittura di liriche esistenziali su tessiture post-punk Il cantato italiano alla Battiato fornisce un tocco di originalità al loro progetto. Le fragorose impennate di noise (quasi di stampo shoegazing) sottolineano ancora una volta la grande attitudine di questa band verso lidi storici come quelli dei Sonic Youth o My Bloody Valentine. Avere dei riferimenti di questo tipo può facilmente far cadere in clonazioni di basso profilo ed invece siamo davanti ad un disco che convince in tutto e per tutto. Possiamo sicuramente dire che gli Stella Diana al secondo giro si confermano come una bella realtà dell’underground partenopeo.
Credits
Label: Siete señoritas gritando – 2010
Line-up: Giacomo Salzano (Basso) – Massimo Del Pezzo (batteria) – Raffaele Bocchetti (chitarre) – Dario Torre: chitarra (voce).
Tracklist:
- Shohet
- Gli Eterni
- Mira
- Kingdom Hospital
- Caufield
- Paul Breitner
- Ra
- Happy Song
- Bill Carson
Links: MySpace