Il mare ci salirà negli occhi – Miavagadilania

Katia Arduini Free Download, Recensioni Lascia un commento

Il progetto Miavagadilania nasce nel 2005. Nel maggio 2007 entrano nello studio di Frequenze a Monza per registrare il loro primo ep, Sei nata. A luglio del 2007 partecipano al Fabbrica Street contest e nell’autunno successivo Canebagnato Records pubblica una compilation dove compare un brano strumentale dei Miavagadilania. Sei nata ep viene accolto positivamente dalla stampa specializzata. Durante l’estate del 2008 vengono selezionati dal Musica W Festival per suonare insieme agli Zen Circus e vincono la selezione web che li fa partecipare al Roadie Rock Festival. Nell’aprile 2009 vengono selezionati al concorso Mind the band. Durante quasi tutto il 2009 i Miavagadilania lavorano al loro primo disco, Il mare ci salirà negli occhi. Elena Capolongo, chitarrista della band, ha realizzato 10 piccoli video, uno per ogni canzone del disco: sono piccoli frammenti immaginifici, tra aurore boreali e abissi marini, grattacieli in costruzione e navi in tempesta.
Il mare ci salirà negli occhi è un album cupo, denso. Notti scure, mari in tempesta la fanno da padrone nei testi dei Miavagadilania. Testi scarni, che lasciano spazio alle note e alle loro suggestioni. Ci sono la rassegnazione (Nau), i ricordi che ti legano inesorabilmente (Fili rossi), le tempeste dell’anima che ti sbattono come se fossi una nave in balia delle onde più alte (E’ vero). Il mare ci salirà negli occhi è un album che scava tra i Demoni dell’anima. Il sound dei Miavagadilania si muove tra riverberi di chitarre post-rock e ballate dai ritmi ossessivi, fatta eccezione per il brano Solo come addio che presenta una struttura più tendente al pop. La chiusura dell’album è lasciata alla title-track, brano strumentale. “Chi è pronto a naufragar non tema” (Nau) e entri nel mondo dei Miavagadilania. Un mondo non facile, ma che sicuramente vi colpirà.