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s/t – Veronica & the Red Wine Serenaders

Non aspettatevi un disco d’avanguardia: Veronica & the Red Wine Serenaders sono dei patiti nostalgici. Le radici della musica rock, jazz e pop sono scandagliate in questo omonimo disco che riprende con fedeltà brani e suoni degli ormai lontanissimi anni ’20 americani.
Si possono sentire l’odore del tabacco e dell’alcol di contrabbando e la voce affascinante di una donna che canta accompagnata da un’improbabile band che suona dall’ukulele alla più elementare washboard.
Il progetto di Veronica Sbergia e Max De Bernardi è nato qualche anno fa spinto dalla passione per un tipo di sonorità ormai persa nel tempo, e proprio queste particolarità raccolgono attenzioni e successo non solo in Italia.
Il disco dei Veronica & the Red Wine Serenaders scivola che è un piacere tra romantiche ballate, brani rockabilly e semplice ed immediato rythm’n’blues. Una riscoperta delle origini, con fare sincero ed occhio clinico. Da tutti i brani del disco non traspare emulazione ma bensì ricerca e trasposizione. Un disco che ha quasi uno scopo didattico, che ben si accompagnerebbe ad un vero e proprio spettacolo a tema.
Di fronte ai Veronica & the Red Wine Serenaders ci si accorge di quanto il tempo sia in grado di cambiare le cose, ma di quanto l’uomo, in fondo, sia sempre uguale: impossibile resistere alla necessità di battere il piede a ritmo al suono del clarinetto e del piano di You drink too much e di ondeggiare sulle note di tutti gli altri brani.
Un disco godibilissimo ma non indicato agli intransigenti della musica alternativa e dell’innovazione musicale; non rimarrà nella storia perchè sono gli stessi Veronica & the Red Wine Serenades ad offrire un tributo ad essa, regalando agli ascoltatori una splendida occasione per tuffarcisi dentro.

Credits

Label: Totally Unnecessary Records – 2010

Line-up: Veronica Sbergia (voce, ukulele, kazoo, batteria) – Max De Bernardi (chitarre, mandolino, ukulele, banjo) – Alessandra Ceccala (contrabbasso) – Mauro Ferrarese (chitarra slide) – Marcus Tondo (armonica) – Special guests: Pablo Leoni (washboard, percussioni, batteria) – Andrea Sirna (clarinetto) – Alberto Gurrisi (piano) – Paolo Ercoli (chitarra dobro) – Beppe Semeraro (armonica)

Tracklist:

  1. Bootleggers
  2. You drink too much
  3. Nobody knows but me
  4. Busy booting
  5. Lullabay of the leaves
  6. Me myself and I
  7. Doggone my soul
  8. Love sick blues
  9. Ambulance Man
  10. You may leave
  11. Little Grass Shak
  12. Sister Kate
  13. You must come in at the door
  14. Good ol wagon

Links:Sito Ufficiale,MySpace

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