Simona Cancian, cantante milanese, inizia la sua formazione artistica al CPM di Milano. Nel 1998 fonda la band funky Mister Moon con la quale inizia a comporre i suoi primi pezzi e a partecipare a vari concorsi. Prosegue poi la sua esperienza live con la cover band Donna Rouge (disco 70/80) suonando in vari locali del Nord Italia. Contemporaneamente suona le percussioni con il gruppo di percussioni industriali Vulcanica, esibendosi per locali, piazze e teatri in Italia e in Francia e partecipando anche a vari programmi televisivi tra cui Il Galà della Pubblicità (Mediaset) e Furore (Rai). Nel 1999 ottiene una parte da coprotagonista nel film indipendente L’ultimo dei caimani di Davide Mangiavite. Nel 2000 incontra i produttori fratelli La Bionda del Logic Studio, con i quali inizia a collaborare con serate live e partecipazioni a trasmissioni televisive: La notte vola (Mediaset), Meteore (Mediaset) e Roxy Bar (Odeon). Sempre nel 2000 partecipa al concorso televisivo Popstar e arriva in finale. Nel 2002 approfondisce la sua formazione iscrivendosi ad uno stage di quattro mesi al Musician Institute di Los Angeles e l’anno seguente studia danze e percussioni cubane al Conjunto Folklorico de Cuba, all’Havana. Nel 2009 scrive e autoproduce il suo album d’esordio Tutto comincia da qui, prodotto artisticamente da Paolo Agosta, registrato e mixato tra il Bunker Studio e i Massive Arts Studios di Milano.
Tutto comincia da qui è un album di pop raffinato e orecchiabile. Parte con Per non cadere, brano dominato da una base elettronica vagamente r’n’b. Si prosegue col pop di Neve mentre ne Il mago e la ballerina (brano arricchito dalla voce di Giuliano Lombardo) si riaffaccia l’animo r’n’b di Simona Cancian. Sonorità tendenti al pop-rock per Rosso Vermiglio, brano scelto come primo singolo. Atmosfere morbide e pop per Nel blu delle maree e Stavolta il buio mentre in Dipinto sulle onde ritroviamo i suoni elettronici e r’n’b tanto cari a Simona. Io fragile, Tutto comincia da qui, brano che da una sferzata dance all’album, Don’t give up, con le sue sonorità molto estive, Chi ero ieri, brano intimista per voce e piano, completano l’esordio di Simona Cancian.
Simona Cancian ha realizzato un album davvero carino di pop che si lascia ascoltare e con sonorità che entrano in testa subito. Se Tutto comincia da qui, auguriamo a Simona di avere una lunga strada davanti.
Credits
Label: Autoproduzione – 2010
Line-up: Simona Cancian
Tracklist:
- Per non cadere
- Neve
- Il mago e la ballerina
- Rosso vermiglio
- Nel blu delle maree
- Stavolta il buio
- Dipinto sulle onde
- Io fragile
- Tutto comincia da qui
- Don’t give up
- Chi ero ieri
Links:MySpace