Raramente capita di ascoltare canzoni di musica leggera che sappiano far sorridere e riflettere. E’ virtù di pochi saper innestare testi intelligenti su strutture di gioioso pop d’autore. Non è da tutti indovinare versi del tipo “vivere nel paese dove la politica è un varietà per me rappresenta una valida scusa alla mia estranietà” sull’apparente spensieratezza de Il pezzo dell’estate. Non è da tutti tessere trame danzerecce irresistibili e stampargli dentro l’inciso martello di Gente Comune: “ed un’altra notte a mentire e non troverai più parole… lasciati vivere bene”.
Poi scopri che non si tratta di colpi di fortuna, che Un certo tipo di silenzio, Una mela turka e Cara sono ottime prove di talento, dotate di una scrittura cantautorale che si distingue. Costruire questi gioiellini pop è la genialità dell’emergente band partenopea dei JFK & La Sua Bella Bionda. Affondano le radici nella tradizione del pop del Bel Paese che va dal Gruppo italiano fino ad arrivare agli odierni Perturbazione e a quella dell’indie pop straniero degli svedesi I’m from Barcelona. In alcuni passaggi hanno anche un’attitudine folk-country segreta. Forse l’antidoto alla decadenza dei tempi è scrivere canzoni di musica leggera che facciamo pensare con il sorriso. JFK & La Sua Bella Bionda sono già proiettati in un futuro roseo. Noi ci crediamo!
Credits
Label: Autoprodotto – 2010
Line-up: Lelio Morra (voce, chitarra, ukulele) – Federica Morra (voce, percussioni) – Gian Marco Libeccio (chitarra) – Fabio Caliento (batteria) – Marino Amodio (basso); prodotto da JFK & la sua bella bionda; registrato presso il GodFather Studio di Napoli con Puccio & Pone alle riprese in analogico su bobine dal 21 al 23 settembre 2010
Tracklist:
- Il pezzo dell’estate
- Musica per Via Chiaia
- Gente Comune
- Un certo tipo di silenzio
- Una mela turka
- Cara (L)
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