Nel mio mondo – Paolo Cecchin

Katia Arduini Album, Recensioni Lascia un commento

Paolo Cecchin è nato a Bassano del Grappa nel 1983. Fin da bambino mostra grande passione per la musica. A dieci anni segue lezioni private di pianoforte e impara le basi teoriche della musica. A tredici anni riceve in regalo una chitarra acustica e da autodidatta impara a suonarla. Comincia a scrivere le sue prime canzoni prendendo ispirazione da gruppi rock americani come Nirvana, Sonic Youth, Pixies. A quindici anni suona le tastiere e la chitarra in un gruppo noise formato con compagni di liceo. Collabora anche, come batterista, chitarrista e tastierista con un paio di cover band di Neil Young e Pink Floyd. A diciassette anni decide di registrarsi da solo un disco demo. La prima canzone registrata fu La festa delle nullità. Nel 2008 comincia a lavorare e a registrare l’album Nel mio mondo. Nell’album Paolo canta, suona batteria e percussioni, chitarra, piano elettrico. Nell’ottobre 2008 viene girato il video del primo singolo dell’abum dal titolo Non mi importa, per la regia di Enrico Tomei. Durante il 2009 continuano le registrazioni dell’album. Nel 2010 il mastering da parte di Claudio Giussani presso gli studi Nautilus di Milano chiude i lavori. La produzione è affidata a Stefano Florio e Matteo Franzan (già produttori dei Lost e di Luca Bassanese).
L’album di Paolo Cecchin è all’insegna del pop-rock. Pezzi semplici, orecchiabili, ma non per questo banali. I brani sono segnati da un ritmo incalzante, testi che parlano d’amore, di sogni, della vita quotidiana. Il lato intimistico di Cecchin esce in brani come Destino, La mia anima resterà, La tela del ragno. L’album è completato da due cover: Milano e Vincenzo di Alberto Fortis e La nostra relazione di Vasco Rossi.
Una bella faccia, una bella voce, un bell’album. Direi che gli elementi ci sono tutti perché Nel mio mondo possa arrivare a più orecchie possibili.