Alfa omega – Eveline

Passi nel deserto. Inseguire le orme dello sciamano. La pelle screziata del serpente. Una notte stellata blu profondo. Un fiume sotterraneo che si chiama tempo, scorre dentro. Ipnosi di rock sinuoso affondano nelle radici della psichedelia, ubriacandosi di gocce di blues più alcolico, sentendo un altro mondo, un altro tempo. Perché cercare la bellezza nelle ignote strade del futuro che non c’è? Muoversi tra l’alfa omega del rock che fu: dai The Doors e Velvet Undeground sino a giungere ai moderni The Black Angels e Black Mountain. Omega è un viaggio lisergico e sensuale che può provocare allucinazioni. Puoi restare incantato davanti a lei se proviene da Marte (She’s from Mars è incantevole). In ogni brano, in ogni nota emerge l’attitudine incredibile degli Eveline a miscelare prog-rock, jazz-rock tessendo trame di psichedelia moderna. I chiaroscuri di Alfa omega sono pronti a sorprenderti in ogni momento come durante la mistica e commovente Lunar 8.
Il terzo lavoro degli Eveline è carico di energia creativa che per nulla è passata inosservata all’estero ed ora che l’Italia si svegli dal torpore di falsi indie-sperimentalismi, la rivoluzione del suono è già in atto ed è custodita solo in dischi come questo.

Credits

Label: Sonic Vista Recordings / Locomotiv Records / Urtovox / Borowka Music – 2011

Line-up: t.o (drums & percussions) – l.x. (guitars & off-line electronics) – g.c (bass guitar) – d.m (piano, vox & synthesizer).

Tracklist:

1. To Kaluza’s White Quasar
2. Interstellar
3. Omega
4. She’s From Mars
5. Last Time At Alpha Centauri
6. Terrible N.1
7. Little Comet
8. Lunar 8

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