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Cuoresenza – Etta Scollo

Lei è un’artista che fa della musica un viaggio, una scoperta, un percorso, fisico e intimo. Si sposta nello spazio. Dalla Sicilia, che le ha dato i natali, alla Germania dove è amatissima. Si sposta tra le attitudini e le pulsioni del talento. Dal teatro, vestendo i panni di Elena nel Faust di Wolfgang Goethe (eseguita dall’Orchestra Filarmonica di Brema diretta da Alexander Shelley) e di Alice nell’opera Alice nel paese delle meraviglie (per il Teatro Massimo di Palermo), ai dischi che l’hanno portata a numerosi premi. Ha inoltre scritto colonne sonore per Hark Bohm e Kim Ki-Duk.
Versatile e poliedrica, vive l’arte come una chiave per esplorare la propria vita e quanto la circonda.
E accade in Cuoresenza, nuovo capitolo in musica della carriera di Etta. Brani come perle unite dal filo della memoria. Potremmo parlare di un concept album di inediti e cover: un cuore di donna rintraccia i propri ricordi associati alle canzoni, spinto dal desiderio di andare a cercare il corpo perduto che l’avvolgeva. E questa ricerca attraversa l’infanzia con La donna riccia di Modugno, la giovinezza con Se telefonando di Mina, Canzone dell’amore perduto di De Andrè, Amore ti te ricordi di Gualtiero Bertelli, l’aria di Vienna con Der Novak di Cissy Kraner, la scoperta della salvezza de La cura di Battiato. Dal passato si arriva al presente con i versi soavi e intensi in Dinuovoedinuovo della giovane poetessa Marthia Carrozzo e con quelli sagaci e graffianti di Stefano Benni in Io ti amo. Cuoresenza (che nelle movenze richiama all’orecchio un’altra grande voce come quella di My Brightest Diamond) chiude il cerchio: infine il cuore, carico di battiti e ricordi, ritrova il suo nuovo corpo-essenza.
Brano dopo brano, la voce di Etta si mostra in tutta la sua forza e eleganza al servizio di una selezione non sterile, ma dettata da quei pezzi di memoria che danno il senso più profondo alla musica che entra nelle nostre storie personali. Perché è così che le canzoni non muoiono mai. Non muoiono quando ci appartengono, segnandoci.
Cuoresenza è il disco di una grande interprete e di una donna che confessa di aver vissuto, come direbbe Neruda.

Credits

Label: Trocadero – 2011

Line-up: Etta Scollo con la Pop Orchestra diretta da Joris Barth-Bule, Sebastiano Scollo (tiorba e voce), il polistrumentista Fabio Tricomi

Tracklist:

  1. Sopra i vetri
  2. Se telefonando
  3. Canzone dell’amore perduto
  4. La cura
  5. Dinuovoedinuovo
  6. Nina ti te ricordi
  7. La donna riccia
  8. Der Novak
  9. Io ti amo
  10. Lo scapolo
  11. Cuoresenza

Links:Sito Ufficiale

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