Son of The Dust – Movie Star Junkies

I Movie Star Junkies sono un gruppo di blues-punk nato a Torino nel 2006. Tornano, dopo due album Melville e A Poison Tree usciti per l’elvetica Voodoo Rhythm Records, con Son of The Dust in uscita il 29 febbraio per la nuova etichetta Outside Inside Records (in co-produzione con Wild Honey Records). Son of The Dust si allontana dalle murder ballad che hanno caratterizzato i due precedenti lavori del gruppo, concentrando l’attenzione su un impianto testuale ricercato che traccia nitidi contorni dei fantasmi figli della polvere di una terra dimenticata da Dio in cui ogni brano racconta una storia con una soundtrack che richiama spunti ben definiti di rhythm blues anni sessanta con distorsioni di garage cupo ed energico. Un album interessante per le atmosfere dense di sonorità che giocano con dissonanze e assonanze rendendo questo lavoro incisivo, soprattutto, per l’immediatezza con cui riesce a rimandare i fotogrammi musicati quasi si vedesse scorrere proiettato sul muro un vecchio superotto che mischia insieme il cinismo di Tarantino e le malinconiche bizzarrie di Burton.
Un buon biglietto da visita che lancia sul territorio nazionale i Movie Star Junkies, gruppo da tenere d’occhio.

Credits

Label: Outside Inside Records – 2012

Line-up: Stefano Isaia (vocee, organo) – Caio Miguel Montoro (batteria) – Vincenzo Marando (Chitarra, voce) – Alberto “Boto” Dutto (chitarra) – Emanuele “Nene” Baratto (basso)

Tracklist:

1. These woods have ears
2. In an autumn made of gold
3. Son of the dust
4. Cold stone road
5. The damage is done
6. There’s a storm
7. A long goodbye
8. This love apart
9. End of the day How it all
10. How it all began

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