Ogni simpa(te)tico cialtrone amano la ricerca de Le Belle Cose, sempre e comunque, che fuori ci sia il freddo da bestemmia o il caldo e le zanzare da maledire. La musica dei Sikitikis, con la sua freschezza ironica, il suo incedere naif e vintage, è parte sempre attiva della colonna sonora di un certo vivere quotidiano. La mia piccola rivoluzione, primo singolo de Le Belle Cose, ha accompagnato svariate colazionpranzo di fine settimana di pioggia: con il suo energico mantra “ho bisogno di una piccola rivoluzione senza slogan, senza armi e senza barricate ma con un pensiero di condivisione svegliarci la mattina con il sole” ha scandito l’attesa dell’album che finalmente è arrivato. Le belle cose, quarto lavoro del gruppo cagliaritano, è ora scaricabile gratuitamente dal loro sito e, a breve, per chi, come noi cialtroni, necessita del feticcio arriverà anche il supporto fisico da mettere lì vicino agli altri cd. Undici tracce che suonano libere dagli schemi, tra jazz, funk, punk, prog, surf-pop, passando per il cantautorato e l’elettro-pop in un perfetto mix sonoro accompagnato da testi che, lontani da ogni banalità, raccontano la vita, l’amore, le forme della protesta, la quotidianità del vivere. Ventate di brezza fresca, che ti catapultano dritto nel meglio della musica anni ‘60, arrivano con La casa sull’albero, Hey Tu! e Soli. Atmosfere rarefatte nella strumentale Apnea che porta ad Aria, languida e malinconica. Leggerezza e ritmo in Tiramisù e Amori stupidi. Da saltare e urlare al prossimo live, per chi ha ancora il fisico che lo permette, Col cuore in gola. La titletrack apre con un dichiarato omaggio alla voce di Adriano Celentano una filastrocca elettropop che piace molto nel suo proclama “qualcuno non ama le belle cose e ci vuole dividere perché insieme siamo pericolosi perché l’amore è pericoloso perché le belle cose sono la morte dei cattivi pensieri e i cattivi pensieri portano denaro nelle tasche delle brutte persone”. Scaricate, gente! È davvero un buon “perdere tempo” la musica dei Sikitikis.
Credits
Label: Autoprodotto – 2012
Line-up: Diablo (voce) – Jimi (basso) – Zico (tastiere) – Lazy (batteria)
Tracklist:
- Le belle cose
- La mia piccola rivoluzione
- Soli (feat Sista Namely)
- Tiramisù
- Apnea
- Aria
- Col cuore in gola
- Hai fatto male (a farmi bene)
- La casa sull’albero
- Hey tu!
- Amori stupidi
Links:Sito Ufficiale, Facebook
Le belle cose – Video
http://www.youtube.com/watch?v=ZpeCRs5ta20