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s/t – Blue Willa

Muoversi senza coordinate in un oceano di suono, dove ogni istante è il bivio di una vertigine, di una macchia di colore su una tela surrealista. I Baby Blue incontrano Carla Bozulich (fondatrice di gruppi storici come The Geraldine Fibbers e Evangelista) e cambiano pelle ma non il colore, nascono i Blue Willa. Nel nuovo progetto resta la capacità di strabiliare e di destrutturare la forma canzone in nome di una sperimentazione che strazia la melodia con intelligenza. La collaborazione con la Bozulich si manifesta nell’attitudine teatrale alla Brecht che affiora come minimo comune mood nei vari brani di questo disco omonimo. Tambourine, Vent e Good Glue sono eccellenti intuizioni di schizofrenia psichedelico-noise. In Rabbits ancora una volta si evidenzia il talento vocale di Serena Alessandra Altavilla, senza dubbio tra le voci più incredibili del panorama indie italico. La visionarietà dei testi è il giusto connubbio di questa acida alchimia artistica. Questo disco dovrebbe emettere solo suono ma alla fine sentirete odori, avrete allucinazioni, suderete freddo per la mancata certezza melodica. La musica cosidetta alternativa dovrebbe sempre osare come questo disco.

Credits

Label: Trovarobato – 2013

Line-up: Serena Alessandra Altavilla (voice) – Mirko Maddaleno (guitar and voice) – Duccio Barberi (bass and choirs) – Graziano Ridolfo (drums and choirs).

Tracklist:

  1. Eyes Attention
  2. Fishes
  3. Tambourine
  4. Moquette
  5. Vent
  6. Good Glue
  7. Rabbits
  8. Birds
  9. Moan
  10. Cruel Chain
  11. Spider

Links: Sito Ufficiale, Facebook

Fishes – Video

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