Ci sono italiani a cui scorre nelle vene l’America polverosa. Uno di questi è Johnnie Selfish che pur vivendo a Lambrate (Milano) sembra essere nato da una vita a Nashville. Proprio in questa magica città del Tennessee è nato il suo ultimo lavoro Kauntri Muzik, firmato dalla magistrale produzione artistica di John Wheeler. Gli ingredienti del sound di questo progetto sono la passione per il bluegrass e per il country. L’attitudine vocale e le atmosfere create dagli strumenti tipici dei generi sono il punto di forza della band. Teneder Heart è la ballad che risulta perfetta nella sua classicità americana. Sono interessanti anche le rivisitazioni di Radioactivity dei Kraftwerk e Letter To The Censors dei Mano Negra. In definitiva è una buona autoproduzione che piacerà sicuramente agli amanti del genere.
Credits
Label: Autoprodotto – 2012
Line-up: Johnnie Selfish (vocals) – Luca Bistrattin (acoustic guitar, backing vocals) – Alessandro Spanò (banjo, bass, backing vocals) – Andrea Spanò (banjo, washboard, ukulele, backing vocals) – Lorenzo Trentin (electric guitar, harmonica, sitar, backing vocals).
Tracklist:
- uprising
- western civilization
- nothing to sing about
- the funeral
- buffalo skinners
- tender heart
- kauntri muzik
- radioactivity
- this machine kill fascists
- duna river blues
- letter to the censors
- zaporozhe
- i don’t want you
- headache twist
Links: MySpace