I Tomakin nascono ad Alessandria nel 2009. Nel 2011 esce il disco d’esordio Geografia di un momento, accolto positivamente dalla critica. Segue un’intensa attività live con oltre ottanta date (opening act Paolo Benvegnù, Bud Spencer Blues Explosion, Sikitikis) e un tour in Austria e Polonia nel giugno dello stesso anno.
Il 15 aprile del 2013 vedrà la luce Epopea di uno qualunque, produzione esecutiva di Michele Mezzala Bitossi e con la produzione artistica di Fabio Martino (Yo Yo Mundi, Ensamble di Musiche Impossibili) e Mattia Cominotto (Meganoidi, tecnico di studio e produttore di numerose band fra cui Tre Allegri Ragazzi Morti, Numero 6, Lava Lava Love, tra gli altri).
In Epopea di uno qualunque troviamo diversi personaggi raccontati con cinismo e ironia: motociclisti esibizionisti (Avanguardisti), i figli di papà (Squali), gli pseudo-artisti (Bluff art) e la fashion-blogger che crede di sapere tutto del mondo (Poser). Tutte figure che vogliono essere uno spunto per guardare dentro se stessi a ritmo di pop, elettronica e venature new-wave. Sicuramente non un album che inventa o stravolgere generi musicali, ma un ascolto piacevole e divertente.
Credits
Label: The Prisoner Records/Audioglobe – 2013
Line-up: Alessio Mazzei (voce) – Daniel Joy Pistarino (synth, moog voyager) – Giovanni Facelli (voce, chitarre, synth, programmazioni, basso) – Valerio Gaglione (voce, chitarre, basso, synth) – Denis Martino (basso) – Manuel Concilio (batteria, drum machines, percussioni)
Tracklist:
- Avaguardisti
- Squali
- La legge di Murphy
- Quasi mai delusi
- Poser
- Fuori orario
- Il vuoto di Torricelli
- Rave
- Bluff art
- Epopea di uno qualunque
- Flotta interstellare
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