La vita inquieta – Liprando

Fortunatamente non tutti i cantautori del sottobosco della musica italiana sono uguali. Fortunatamente non tutti cercano di uniformarsi alla scia cantautorale di progetti come Le luci della centrale elettrica,  Dente e Lo stato sociale. Il casertano Francesco Lo Presti aka Liprando ci sorprende per una scrittura originale che ruota intorno all’insostenibile leggerezza dell’essere, alla mai scomparsa fase del fanciullino dentro di noi e alla volonta di potenza che sbatte contro i limiti dell’esistenza come una mosca impazzita sbatte contro il vetro di una finestra.  In un’elettronica dal mood nostalgico Liprando riesce a creare delle atmosfere suggestive e perfettamente in sintonia con la sua poetica. I riferimenti artistici che si potrebbero rintracciare sono i Radiohead più pop per il fronte straniero e Riccardo Sinigaglia, Tiromancino, Max Gazzè per il fronte italiano. Nel cantato in alcuni pezzi ricorda anche una certa attitudine tra Cristiano Godano e Franco Battiato. I brani geniali sono sicuramente Nell’ambra e Cosa rimane. La vita inquieta è un disco cantautorale dalla vena pop non banale con degli spunti folkotronici intensi. Liprando senza dubbio non sbaglia il suo secondo album.

Credits

Label: FreakHouse – 2013

Line-up: Liprando.

Tracklist:

01. La notte nera apre
02. Nell’ambra
03. Cosa rimane
04. Le persone innamorate
05. La vita inquieta
06. Ancora sveglio
07. Una semplice mattina
08. Ogni volta che sei qua
09. Quello che vorrei
10. Qualcosa da nascondere
11. Soldatino bianco
12. Niente pulsazioni
13. La notte nera chiude
Link: Facebook

Nell’ambra – Video

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